- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

L’ex Presidente del Consiglio e attuale leader del partito “Italia Viva”, Matteo Renzi, nell’annunciare la sua candidatura alle prossime elezioni Europee, la tappa a Londra per l’avvio della campagna elettorale, quindi  Venerdì, sabato, domenica prossima saremo a casa, alla Leopolda”, poi sceglie Avellino per avviare  “un viaggio che partirà subito dopo in tutte e cento le province come nel 2012″.

Toccheremo come prima provincia Avellino- scrive Renzi-  È il simbolo di un riscatto possibile, di una terra che va rimessa al centro delle politiche europee, di un luogo che deve tornare a crescere con infrastrutture e investimenti.
L’ultima provincia che visiteremo – a inizio giugno – sarà Lodi, l’epicentro del Covid. Laddove tutto è cominciato, là finiremo una campagna in cui la richiesta del Mes sanitario sarà solo una parte delle nostre proposte sulla sanità.
Staremo nelle grandi città, certo, ma partiremo e chiuderemo nelle realtà più piccole”.

E sulle Europee: “Io mi candido, in tutte e cinque le circoscrizioni. Ci metto la faccia. Non mi tiro indietro. Perché è tempo di scelte forti, è tempo di uomini e donne forti.
  L’Europa non tocca più palla in politica estera, schiacciata tra Stati Uniti e Cina, tra vecchi problemi irrisolti e un nuovo disordine globale. L’Europa è stata una grande speranza per le generazioni che ci hanno preceduto ma oggi sonnecchia incerta, sospesa tra burocrazia e ideologia. L’Europa ha bisogno di politici, non di tecnici. Di politici, non di influencer”.

Poi la Leopolda di Firenze: “Un luogo che dal 2010 ospita una politica diversa dal solito. Un luogo che ha cambiato la politica italiana. Ma che non ha cambiato noi: siamo sempre gli stessi di allora. Un po’ invecchiati, un po’ imbiancati nei capelli, un po’ meno agili fisicamente.  Eppure sempre in lotta, sempre appassionati, sempre felici ed entusiasti.  Chi vuole pre-iscriversi alla Leopolda usi questo link.  Riaccenderemo le stelle insieme”.