di Michael Mambri
Montefalcione – La festa di Sant’Antonio è una delle attrazioni principali della nostra provincia che viene organizzata da oltre trent’anni nel piccolo sito irpino di Montefalcione. Quest’anno, il rush finale (che poi è anche quello più atteso) previsto nelle serate del 27, 28 e 29 Agosto, prevederà il classico spettacolo pirotecnico, ma con una variante innovativa.
“Il biglietto da visita di Montefalcione è sempre stato il fuoco – commenta l’organizzatore della manifestazione Antonio de Cicco che prosegue – ma quest’anno ci saranno delle novità già da domenica 27. Al momento del passaggio del Santo, nel corso della consueta processione, si terrà uno spettacolo Piromusicale nei giardini del Palazzo Comunale realizzato da “ Techno Show “ di Mino de Candia e Collins Cagnetta, ambedue originari di Molfetta. Il giorno seguente invece, prima verrà dato spazio al concerto di Pasquale Aiezza e successivamente si terrà un altro spettacolo pirotecnico a cura della ditta di Pratola Serra “ Fratelli Marano”.
Ma sarà nel suo giorno finale che Montefalcione sarà all’apice della bellezza. “L’ultima sera – continua De Cicco – a Contrada San Marco si terrà la gara pirotecnica come ogni anno e, stavolta, a partecipare saranno le ditte di Giuseppe e Ciro Scudo di Ercolano, la Pirotecnica Pannella di Ponte, la Luigi e Gennaro Di Matteo da Sant’Animo e la Firework Lieto s.r.l. di Ugo e Antonio Lieto da Roccarainola. Tutti insieme creeranno un’atmosfera emozionante che, come ogni anno, radunerà moltissimi irpini al seguito“.
Un evento che si rinnova ogni anno e che congiunge nel piccolo sito persone da ogni parte d’Irpinia, ma anche da fuori. “Rispettiamo sempre la tradizione e ad ogni edizione della festa di Sant’Antonio tiriamo somme migliori rispetto all’anno precedente – conclude – e alla fine dello spettacolo ci sarà anche la “ Lotteria d’Estate “ ove si proclamerà il miglior fochista della manifestazione. Ogni anno cerchiamo di creare agglomerazione, e stavolta abbiamo puntato, oltre al fuoco, anche sugli eventi musicali … in modo da sorprendere i cittadini locali e quelli che vengono da fuori “.
