Home Avellino Omicidio Gioia, Giovanni Limata tenta il suicidio in carcere

Omicidio Gioia, Giovanni Limata tenta il suicidio in carcere

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Avellino – Presso la Casa Circondariale Avellino, un giovane detenuto ha messo in atto un grave gesto di autolesionismo. Giovanni Limata è passato agli onori della cronaca nazionale in quanto imputato con la fidanzata, anche lei detenuta nello stesso Istituto, dell’efferato omicidio di Aldo Gioia nel capuologo avellinese. La conferma arriva nella nota diramata dal SAPPE.

Il detenuto, nella giornata di domenica 23 gennaio, si è autolesionato, forse in un momento di sconforto, procurandosi dei profondi tagli agli avambracci ed alla gola, utilizzando il coperchio di una scatoletta di tonno. Grazie all’intervento del Personale della Polizia Penitenziaria che con l’ausilio dei compagni di detenzione dello stesso, lo hanno contenuto dall’insano gesto. La tempestività dell’azione di soccorso e le prime cure del personale Sanitario dell’Istituto hanno evitato estreme e più gravi conseguenze. Il giovane trasferito in ospedale dopo essere stato medicato in pronto soccorso è stato ricondotto presso il carcere a Bellizzi Irpino.

Ormai non passa giorno che dobbiamo registrare eventi critici nel Penitenziario di Bellizzi Irpino. Il plauso del SAPPE Campania va ai colleghi in servizio ad Avellino che sempre tra mille difficoltà riescono a garantire il loro mandato Istituzionale.