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Avellino –  Il caso Clan Partenio 2.0 finisce in Parlamento. Infatti il deputato 5Stelle Antonio Del Monaco ha chiesto, nell’ultima interrogazione parlamentare, lo scioglimento del Consiglio Comunale del capoluogo irpino. “Sono 23 le persone arrestate su ordine del Gip e richiesta della Dda di Napoli, nell’ambito dell’operazione condotta dai Carabinieri e della Guardia di Finanza. Tra gli indagati c’è anche il coordinatore irpino della Lega che si è autosospeso dall’incarico; avvisi di garanzia e decreti di perquisizione anche a Damiano Genovese, ex consigliere comunale della Lega, figlio del boss Amedeo”, dice il deputato pentastellato.

“Diciassette invece gli indagati per altri reati, tra cui lo scambio elettorale politico-mafioso, ritenuti, in alcuni casi, il braccio economico del nuovo clan Partenio. Il Nuovo clan Partenio, infatti, in parallelo con usura, estorsioni e traffico di droga, si avvaleva di un braccio economico-finanziario che aveva come riferimenti personaggi della politica e delle professioni. Nell’inchiesta è indagato anche Sabino Morano, imprenditore, segretario della Lega per la provincia di Avellino. Nei suoi confronti si ipotizzerebbe il reato di scambio politico-elettorale mafioso”.

Antonio Del Monaco ha chiuso il suo intervento a Montecitorio chiedendo al Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, di fare chiarezza sulla vicenda, e al Ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, di valutare al più presto lo scioglimento del Consiglio Comunale di Avellino.