Avellino – Ennesimo ribaltone per le elezioni provinciali del prossimo 31 ottobre. Beniamino Palmieri sindaco di Montemarano e Stefano Farina di Teora sono pronti al passo indietro. In ballo c’è l’unità del Partito Democratico. Giuseppe Di Gugliemo segretario provinciale del Pd lavora ad una ipotesi di candidatura alternativa per la corsa a Palazzo Caracciolo. Candidatura che dovrà trovare l’intesa dei Dem o quanto meno la maggior parte.
L’obiettivo principale è trovare una figura che non sia riconducibile alle componenti politiche protagoniste dello scontro registrato in questi giorni presso via Tagliamento. Il profilo candeggiato in questo momento porta al profilo di Michele Vignola sindaco di Solofra. Quest’ultimo ha seguito con attenzione le ultime vicende, ma senza mai farsi avanti per l’eventuale candidatura.
Vignola fa parte dei franceschiniani (componente guidata da Dario Franceschini), che nelle ultime settimane non ha preso parte alle schermaglie del Pd. In attesa della famigerata fumata bianca per Vignola restano alcuni punti da sciogliere.
Uno riguarda il deputato sannita, Umberto Del Basso De Caro, che nei giorni scorsi aveva sponsorizzato Palmieri. Bisognerà capire se De Caro è disposto a sottoscrivere una tregua. Roma segue da vicino la vicenda dopo la riunione al Nazareno. La direzione nazionale spera in una candidatura unitaria. Entro domani mattina (ore 12:30) bisognerà depositare le liste per le provinciali.
