Bagnoli Irpino (Avellino) – Era riuscito a mettere a segno una truffa online quasi da capolavoro, riuscendo addirittura ad incassare un assegno di cui aveva ricevuto solo una foto ricevuta sullo smartphone. Tanto che la vittima si era visto gabbato ed aveva rischiato di perdere ben 39mila euro. L’intervento dei carabinieri, però, ha messo fine all’articolato raggiro e nei guai è finito un 30enne della provincia di Venezia.
Tutto è nato da una ricerca avviata su internet da un uomo di Bagnoli, che voleva realizzare il suo sogno: avere una Porsche. Trovato un annuncio, l’uomo, già si immaginava a bordo della fiammante auto.
E così dopo un primo contatto seguito all’inserzione vista su un noto sito online, l’inserzionista gli ha inviato altre fotografie ed ulteriori informazioni. Il prezzo pattuito per l’acquisto era di 42mila euro. Di questi 3.000 in contanti alla consegna e 39.000 da versare come saldo con un assegno. La vittima per permettere la verifica del titolo e aggiudicarsi così quella Porche ha inviato al venditore col cellulare una foto.
Ma il 30enne della provincia di Venezia ricevuta l’immagine dell’assegno, lo ha riprodotto ed è riuscito ad incassarlo, per poi far perdere le sue tracce irreperibile, senza ovviamente consegnare l’auto.
La vittima, quando ha realizzato di essere stato truffato, si è rivolto ai carabinieri della Stazione di Bagnoli Irpino. L’attività investigativa ha consentito di risalire all’identità del giovane malfattore, già gravato da precedenti di polizia, che, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino, per truffa.
