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Avellino – Franco Di Cecilia saluta Forza Italia. La conferma arriva dal diretto interessato nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sala Grasso di Palazzo Caracciolo. “Dopo un lungo percorso iniziato diversi anni fa, ho deciso di lasciare Forza Italia a cui ho aderito dal 2008 per una divergenza netta sulle prospettive politiche nazionali – ammette Di Cecilia – Non posso che rifiutare l’idea della federazione del centodestra che si sta delineando sul piano nazionale”.

“In questo momento Forza Italia gode del miglior Berlusconi – ammette –  Senza di lui Forza Italia non esiste, un inesorabile declino sia per l’età che per le pressioni che riceve per compiere un passo di lato o indietro”. “In questo momento mi preme sottolineare la sostanziale impalpabilità in provincia di Avellino, un centrodestra al 14%, con partiti che non vanno oltre il 2-3% – continua – Non voglio far polemica, ma nell’ultimo anno non ho condiviso nulla. Non vado via certamente per una mancata candidatura, ma nessuno ha sentito l’esigenza di interpellarmi”.

“Non ho una risposta certa dopo la mia vita da mediano – afferma Di Cecilia – Lunedì a Grottamianrda avrò modo di fare un discorso con chi mi segue da anni. La partitocrazia italiana è una melassa indistinta, diavolo e acqua santa convivono in questo governo dove la Lega, il Pd, e quel che resta dei Cinquestelle. Il mio maestro, Ciriaco De Mita, a cui va la mia solidarietà umana per la fase travagliata che sta vivendo in questo momento, diceva che quando tutto si muove la cosa più intelligente da fare è stare fermi”.