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Mugnano del Cardinale (AV) – La cartella clinica dell’ultimo ricovero presso il Santobono di Napoli, quello finito all’attenzione anche per la quasi assenza della madre e del suo compagno dalle visite alla bambina ma anche le note dei Servizi Sociali, quelli del Comune di Saviano, che erano già intervenuti sulla vicenda della piccola Maria, la bambina di quattro anni che è deceduta lo scorso sei luglio nella nuova abitazione di Mugnano del Cardinale, dove la sua famiglia si era trasferita dal comune del nolano.

In attesa che nella giornata di domani venga conferito al medico legale Giovanni Zotti l’incarico per l’esame medico legale da parte del pm della Procura della Repubblica di Avellino Vincenzo D’Onofrio, gli accertamenti saranno anche concentrati e puntati a ricostruire quanto è avvenuto prima del decesso della bimba, accertato per un arresto cardiocircolatorio dal personale del 118 intervenuto su segnalazione dei familiari.

Le indagini, che partono da un fascicolo per maltrattamenti della Procura di Nola, quello coordinato dal pm Francesco Riccio, ora sono concentrate sulla più grave ipotesi di reato di omicidio o lesioni come conseguenza di un altro delitto. Ma saranno solo le indagini ad accertarlo.