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Urne aperte domani mattina a Palazzo Caracciolo dalle 8 alle 20: in palio 12 seggi da consigliere provinciale. A votare 1.410 sindaci e i consiglieri comunali.
Gli scrutini a partire dalle 8 di lunedì.

Ci sono 45 amministratori candidati in quattro liste.

I dem puntano in particolare su: Luigi D’Angelis, sindaco di Cairano, e Laura Cervinaro, consigliera comunale di Ariano, sul consigliere comunale di opposizione di Avellino, Ettore Iacovacci, il consigliere di Montoro, Antonello Cerrato. Non si ricandida Caterina Lengua, sindaco di Cervinara.

“Proposta civica per l’Irpinia” vede candidati esponenti di Italia Viva e non solo. Favoriti due uscenti: Fausto Picone, primo cittadino di Candida, e il consigliere comunale di Sturno, Franco Di Cecilia.

“Per l’Irpinia” è una lista civica che ingloba una parte di centrodestra, Lega e Forza Italia che schierano due uscenti: Pino Graziano, vice sindaco di Lauro, e Girolamo Giaquinto, sindaco di Montoro, attuale vice presidente della provincia.
E ancora, per la Lega può essere considerata Emanuela Pericolo, assessora alla cultura di Montefalcione, supportata dal sindaco Angelo D’Agostino, passato al Carroccio.

Fratelli d’Italia non ha fatto nessun nome.
Il presidente della Provincia, Rino Buonopane, pare abbia inserito alcuni dei suoi in questa lista. Ad esempio, Nicola Trunfio, sindaco di Villamaina, Vanessa Rullo, consigliera comunale di Nusco, Katia Pascale, consigliera di Volturara, e Carmine Di Sapio, socialista, componente della maggioranza del sindaco di Avellino, Gianluca Festa.

Gerardo Capozza, segretario generale dell’Automobile Club, pure scommette su “Per l’Irpinia”, ovvero sulla consigliera comunale di Morra de Sanctis, Fiorella Caputo e di Attilio Iannuzzo, sindaco di Sant’Angelo all’Esca. Presente anche Azione con  Generoso Moccia, sindaco di Castelvetere.

Il sindaco Gianluca Festa presenta la lista “Davvero-Moderati”, insieme a Livio Petitto, capogruppo in Regione di “Moderati e Riformisti”.
In primo piano ci sono il consigliere di maggioranza di Avellino, Diego Guerriero, per il sindaco di Santo Stefano Del Sole, Gerardo Santoli, e Gabriele Buonanno, assessore di Solofra. Per Petitto l’uscente consigliere di Atripalda, Franco Mazzariello.