Italia Viva per il momento resta al centro. Alle provinciali ci sarà con una lista che ha lo stesso nome di due anni quando alle elezioni del 2021, in concomitanza con le votazioni per il presidente di Palazzo Caracciolo e il consiglio provinciale, Enzo Alaia, principale riferimento dei renziani in Irpinia, nonché consigliere regionale e presidente della commissione sanità a Santa Lucia, mise insieme la formazione di Proposta civica per l’Irpinia.
Appunto una lista all’insegna senza simboli di partito, che allora significò sostegno ad Angelo Antonio D’Agostino candidato presidente della Provincia, contro Rino Buonopane che uscì vincente da quella tornata amministrativa.
E allora oggi Proposta civica ci sarà ancora all’insegna del moderatismo, del centrismo, spostata né a destra e neppure sinistra. E poco conta per il momento se alla Festa dell’Unità Italia Viva, nella persona del coordinatore provinciale Beniamino Palmieri, si è seduta insieme agli esponenti del centrosinistra che sta mettendo assieme la coalizione di campo largo per le amministrative cittadine.
Alla Provincia i renziani restano neutrali. Si vedrà poi. Forse bisognerà aspettare che il centrosinistra scelga il suo candidato sindaco prima di decidere. E’ quello il punto di snodo delle alleanze.