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Avellino – Inammissibile. Così i magistrati della VI Sezione Penale della Corte di Cassazione hanno bocciato il ricorso di Ernesto Nigro, detto Ciambone, il presunto referente del Clan Partenio in Alta Irpinia.

E’ la prima della serie di impugnazioni proposte davanti alla Suprema Corte contro le decisioni dei magistrati del Tribunale del Riesame di Napoli che avevano confermato tutte le misure cautelari emesse dal Gip Fabrizio Finamore. Una decisione che potrebbe essere però legata ad un fatto tecnico, per cui si dovrà attendere il deposito delle motivazioni da parte dei magistrati romani. 

Un’esistenza granitica“. Così i magistrati della Decima Sezione del Tribunale del Riesame di Napoli avevano confermato le misure cautelari firmate dal Gip del Tribunale di Napoli e avvalorato il quadro indiziario sull’esistenza e operatività del cosiddetto Nuovo Clan Partenio