Salvini ad Avellino: “La Lega da sola, meglio soli che male accompagnati”

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Avellino – “La Lega intraprenderà questo percorso da sola. Meglio soli che mal accompagnati”. E’ il messaggio di Matteo Salvini che quest’oggi ha fatto tappa ad Avellino per dare manforte alla candidata della Lega, Biancamaria D’Agostino. “Il nostro impegno sarà fondamentale per dare una svolta ad una città stanca della mal politica – spiega il leader del Carroccio – Non siamo scesi a patti con nessuno in questa turnata elettorale. Avremmo potuto fare accordi per spartirci poltrone e assessorati ma così non avremmo cambiato la città e l’Italia – continua Salvini – Se avevamo volontà di scegliere il vecchio bastava fare una passeggiata a Nusco, dove qualcuno alla veneranda età di 91 anni ha scelto di essere nuovamente in campo. Probabilmente a questa età è meglio dedicarsi ai nipotini oppure pensare di fare il sindaco”.

Il leader del Carroccio ha poi incalzato: “Con l’aiuto delle forze dell’ordine sono diminuiti gli sbarchi e i reati – continua – Il merito è di queste persone che lavorano giorno e notte per garantire la sicurezza della nostra gente. E soprattutto bisognerà eliminare gli spacciatori piazza per piazza quartiere per quartiere – sottolinea – Non voglio un governo ‘spacciatore’. La droga uccide i nostri ragazzi”. “Abbiamo eliminato la legge Fornero che uccideva gli italiani – continua – Elemento che libererà diversi posti di lavori che saranno a disposizioni di ragazzi o ragazze di Avellino. E soprattutto non bisognerà ricorrere più all’amicizia per lavorare”. Salvini è stato omaggiato di un Taurasi: “Viva il vino italiano. Mandatemi in Europa a difendere la nostra agricoltura o pesca. Siamo i numeri uno al mondo”. 

“Il 26 maggio abbiamo la possibilità di fare la storia e conto che Avellino faccia una scelta di onestà, trasparenza e cambiamento. Ad Avellino se vincerà la Lega vengono gli italiani poi viene il resto del mondo. Non esiste nessun razzismo da parte mia”. Salvini ha rispedito le accuse con dei “bacioni” ai presidi presenti questa mattina in città. “La Lega sceglie la coerenza, il coraggio, l’onestà e la concretezza – conclude Salvini – Da milanista ultimamente mi interesso poco di calcio, ma voglio dire una cosa: Forza Avellino vi aspettiamo presto in Serie A“.

“Avellino è morente – ammette la candidata della Lega D’Agostino – Al Ministro Salvini dico che il tasso di emigrazione giovanile del capoluogo supera di gran lunga la media nazionale. I nostri giovani scappano altrove per studiare o trovare lavoro. Da donna, da mamma ho deciso di scendere dalla poltrona per dare una svolta alla città.  Il vero cambiamento passa da noi”. “La nostra città è diventata un’isola felice solo per il crimine – continua – Il nostro obiettivo sarà garantire maggior sicurezza alla città. La venuta di Matteo Salvini testimonia il sostegno del nostro leader al progetto di rivoluzione di questa città”.