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Avellino – “Se qualcuno pensa che l’Avellino debba vincere per forza tutte le partite, si sbaglia di grosso”. Così al termine del match Archimede Graziani tecnico dell’Avellino. “L’assenza di De Vena non può essere un alibi, con l’atteggiamento avuto da alcuni in campo avremmo rischiato lo stesso. Devo a tal proposito ringraziare Ciotola, che avevamo deciso di non far giocare, e che invece si è speso per la squadra”. “Non possiamo svegliarci sempre dopo aver preso uno schiaffo – ha il tecnico – siamo stati superficiali mentalmente e questo non ci ha fatto giocare alla pari, soprattutto il primo tempo. Incontrare queste difficoltà però può farci bene, perché dobbiamo imparare a gestirle, ad affrontarle ed a superarle”.

Dello stesso avviso Ferdinado Sforzini autore del gol del pareggio: “Se non pareggiamo la cattiveria e l’agonismo degli avversari rischiamo di perdere, dobbiamo avere l’umiltà di essere ignoranti come i nostri avversari o non raccoglieremo i risultati che meritiamo – continua – La condizione fisica non può più essere un alibi, oggi dobbiamo affrontare partita dopo partita sapendo che le altre faranno gare ruvide, ci faranno giocare male e proveranno a punirci sulle nostre distrazioni. La dedica del gol? Ai tifosi ed all’amore incondizionato che ci trasmettono in casa come in trasferta. Sono contento del mio score personale, ma oggi fare un goal in più a me non cambia nulla, preferirei qualche gol in meno e 2 punti in più per l’Avellino”.