Avellino – Con l’avvento del nuovo anno, in casa Avellino, inizia il girone di ritorno. La formazione di Giovanni Bucaro, domani pomeriggio, ospiterà tra le mura amiche del “Partenio-Lombardi” il Ladispoli. All’andata, i lupi, si sono imposti con un perentorio 1-4. Era la prima partita in Serie D del nuovo corso. Il tecnico palermitano ha presentato il match contro i laziali di Carlo Cotroneo. “La sosta ci ha permesso di allenarci con maggior intensità – ammette Bucaro alla vigilia – E’ stato un buon momento visto che da quando sono arrivato non ero mai riuscito ad avere la giusta continuità”.
“Per noi comincia un nuovo campionato – spiega il tecnico dei lupi – All’andata si gioca con più spavalderia. Discorso differente, invece, per il girone di ritorno in cui non bisogna sbagliare. Ci sono sette punti da recuperare e, dobbiamo, giocare benissimo. In questo momento però non dobbiamo fare voli pindarici. Ci aspettano dieci partite in cinquanta giorni. Dobbiamo ragionare partita dopo partita”.
“Capitanio e Carbonelli non saranno della partita – ammette Bucaro – Sforzini e Mentana hanno avuto poco tempo per allenarsi per via di alcuni problemi, ma saranno regolarmente arruolati”. Bucaro nel possibile 4-3-3 che affronterà il Ladispoli sembra propenso nel rilanciare dal primo minuto Tompte: “E’ un giocatore anarchico – spiega – Nonostante ciò stiamo lavorando al meglio per disciplinarlo”. Il tecnico dell’Avellino fa la sua analisi sulla riduzione della squalifica per Tribuzzi: “Andava cancellata del tutto. Probabilmente non stiamo simpatici a qualcuno, ma ne prendiamo atto”.
L’inizio del nuovo anno oltre al ritorno in campo scandisce l’ora del mercato. In casa Avellino, però, nelle ultime settimane il mercato non decolla: “Ci sono state delle trattative che non sono andate a buon fine e, non per colpa nostra, chi doveva arrivare si è tirato indietro. Mi aspettavo qualcosa di più sotto il profilo under, ma va bene così per ora”.
