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Avellino – “Ad oggi è la partita più importante – spiega Giovanni Bucaro – L’abbiamo preparata nel migliore dei modi. Dobbiamo ottenere il massimo, ma soprattutto perché ci giochiamo tanto. Non possiamo sbagliare assolutamente”. “In questo momento del campionato la fiammella rimane accesa – continua – Sicuramente sarà una partita che abbiamo giocata giovedì scorso. La posta in palio è alta per entrambe. Abbiamo bisogno del supporto della nostra gente”. “Sotto il piano dei risultati sicuramente qualcosina di buono è stato fatto. Il calcio è una scienza non esatta. Per andare oltre ci manca quella cosa che può coronare un sogno”.

La squadra: “In questo momenti ci sono più tensioni di prima. Noi negli ultimi giorni abbiamo visto tutto quello che abbiamo passato. Qualche mese abbiamo subito diverse situazione, ma dovranno essere per noi da monito. Abbiamo rivisto tutto. Il gruppo è consapevole. Noi siamo l’Avellino. Dobbiamo fare il massimo per la città, la società e l’intero collettivo. Sarà una partita da vincere a calci e morsi. Calcisticamente parlando”.

Futuro: “L’Avellino un tecnico lo vorrebbe allenare a vita. Noi dobbiamo pensare alla Torres. Il nostro futuro è la partita di domenica, ma successivamente penseremo ad altre situazioni”. “E’ stata una settimana proficua. Ci giochiamo tanto, ma soprattutto siamo riusciti ad accorciare di parecchio il distacco del Lanusei”.

Infermeria:Alfageme non è al 100%, ma farà parte dei venti che saranno in campo con la Torres. Carbonelli è un’arma in più. Viscovo ha recuperato”.

L’andata: “E’ stata una partita brutta, ma soprattutto ricca di episodi particolari. E’ normale che il Budoni è molto più tranquilla della Torres. Non penso che reciterà il ruolo di comparsa”.

De Vena: “Nelle ultime partite non ha segnato, ma la cosa non mi preoccupa. Nonostante ciò in campo ha sempre dato il 100%”.

Latina: “L’Avellino ha una società importante, ma già c’è stata una grossa operazione da parte di Musa e Vecchia per la presenza dei tifosi domenica prossima. Anche io avrei detto le stesse parole del tecnico del Latina. Ora pensiamo alla Torres, ma sperare di poterci giocare qualcosa con i pontini”.