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“L’ennesima morte sul lavoro nell’arco di pochissimi giorni. Quante vittime dobbiamo ancora contare?” Così Giovanni Sgambati e Gigi Simeone, rispettivamente segretari generali della Uil di Napoli e Campania e della Uil di Avellino e Benevento, commentando la morte di un operaio ad Avellino. “La fretta, la velocità nel lavoro spesso inficiano la sicurezza dei lavoratori e lo sciopero di ieri testimonia la denuncia forte e sentita del mondo del lavoro sul tema sicurezza. La nostra campagna di sensibilizzazione #zeromortisullavoro non è solo uno slogan, ma un impegno, una pratica quotidiana dei sindacati e del mondo del lavoro”, continuano Sgambati e Simeone. “Servono risposte adesso su obiettivi precisi perché la mattanza va fermata! E il governo se ne faccia una ragione, lunedì prossimo, se resteremo ancora senza risposte e senza azioni concrete, manterremo acceso il conflitto e la mobilitazione”, concludono.

“A 24 ore dallo sciopero nazionale di edili e metalmeccanici di Cgil e Uil sul tema della sicurezza sul lavoro, si registra un nuovo incidente mortale, il terzo in Campania, che ha coinvolto un operaio di una ditta esterna nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra, in provincia di Avellino, mentre era al lavoro nel reparto di basamento.

Appena ieri, proprio davanti allo stabilimento irpino e nelle piazze di tutta la regione, abbiamo manifestato per dire basta morti sul lavoro e chiedere a Governo e imprese di assumersi le proprie responsabilità. Bisogna garantire il diritto alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro e mettere in campo regole specifiche per il sistema degli appalti, ponendo un freno alla catena dei subappalti che, come avvenuto oggi, non garantiscono tutele, salario e sicurezza sul lavoro.

Auspichiamo che l’incontro di lunedì prossimo tra Governo, imprese e sindacati possa portare a soluzioni concrete, prendendo in considerazione anche le proposte avanzate in questi mesi dalle organizzazioni sindacali. Alla famiglia del lavoratore e ai suoi colleghi va tutta la vicinanza e la solidarietà della nostra organizzazione”. Così, in una nota, le segreterie di Cgil Napoli e Campania, Cgil Avellino e Fiom Cgil Campania, sull’incidente mortale avvenuto questa mattina nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra, in provincia di Avellino.

Grave incidente in fabbrica, operaio perde la vita