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Avellino – La Fabrizi Holding ha annunciato, attraverso il consulente Bruno Iovino, il ritiro dell’offerta presentata nei giorni scorsi per l’acquisto dell’Us Avellino 1912. Secondo indiscrezioni raccolte la decisione sarebbe figlia di un passo indietro fatto da uno dei tre imprenditori che facevano parte della cordata capitolina. Nelle ultime ore ha preso quota una nuova possibilità per il futuro della società irpina. Si parla di una possibile cessione in “comodato d’uso” ripercorrendo quanto fatto con la Scandone. Quest’ultima guidata dall’amministratore delegato Gerardo Santoli. Situazione che potrebbe coinvolgere la cordata di Maddaloni che trova in Aniello Martone, ex direttore sportivo della Casertana, l’uomo di fiducia.