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Aumentano i sospetti di casi di tubercolosi presso il centro migranti di Pietradefusi.

Dopo la prima segnalazione di ieri, altri richiedenti asilo sarebbero attenzionati perché colpiti dal virus. Il dato è emerso dopo lo screening effettuato questa mattina dall’Asl Avellino, in campo per adottare tutte le misure sanitarie necessarie e urgenti per circoscrivere la diffusione del virus.

Nell’ordinanza a firma del sindaco Gaetano Musto si riporta la nota dell’Asl di Avellino che ha rappresentato «l’insorgenza di una emergenza sanitaria da sospetto caso riscontrato presso l’Aorn San Giuseppe Moscati di Avellino di tubercolosi».

In considerazione dell’osservazione dell’Asl, il sindaco ha ritenuto di dover adottare misure straordinarie per arginare l’eventuale diffusione della malattia infettiva.

E’ stato disposto, con ordinanza sindacale, «per tutta la cittadinanza, il divieto di contatto senza adeguati dispositivi sanitari di sicurezza, con i cittadini stranieri ospiti del centro di accoglienza straordinaria per migranti di via Roma, alla frazione Dentecane, nonché con gli operatori».

Inoltre, è stato disposto il divieto di allontanamento degli ospiti della stessa struttura.