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Non si ferma la protesta dei “trattori” nella città di Avellino. Questa sera una folta delegazione dell‘Associazione Agricoltori Avellinesi si è riunita lungo Corso Vittorio Emanuele attirando anche l’attezione di molti passati, ma soprattutto coinvolgendo i bambini con una sfilata su piccoli trattori e macchine giocattoli.

La protesta, in corso in molti Paesi europei, da avanti da settimane. Nel mirino degli agricoltori le politiche agricole europee, come spiega il Presidente Giancarlo De Nunzio (guarda la videointervista in alto ndr)

Al centro della manifestazione, dunque, restano le denunce relative  ai costi del carburante, le difficoltà nell’approvvigionamento delle materie prime e l’Irpef relativo ai terreni.

Per questo il primo punto del programma degli agricoltori è il Riscatto Agricolo  attraverso la riprogrammazione del Green Deal. La richiesta è quella di una “revisione completa della politica agricola europea in quanto di estremismo ambientalista e a discapito della produzione agricola e dei consumatori”.

Ed ancora i agricoltori chiedono di “vietare l’importazione di prodotti agricoli provenienti da paesi dove non sono in vigore gli stessi nostri regolamenti produttivi e sanitari”. E anche di “garantire la libertà di impresa, anche varando leggi che combattano il dumping economico per i prodotti agricoli e alimentari”.

Sabato 24 febbraio, dalle ore 15,00, ci sarà un’ulteriore manifestazione degli agricoltori con corteo di trattori che salirà dapprima a Montevergine da dove, dopo la messa officiata dall’Abate e la benedizione dei trattori, ridiscenderanno proseguendo il corteo per i comuni di Mercogliano, Ospedaletto d’Alpinolo e Avellino per terminare in via Marotta. I promotori hanno assicurato che i mezzi procederanno nel rispetto del codice della strada, tuttavia saranno assicurati i servizi di disciplina del traffico da parte delle polizie municipali e della polizia stradale per contenere eventuali disagi all’utenza, oltre quelli delle Forze dell’ordine a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica disposti con ordinanza del questore.

VIDEO/ Storie di vita degli agricoltori tra sacrifici e paure