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San Michele di Serino (Av) – Morale comprensibilmente insito di amarezza quello attuale per la Virtus Avellino, che sabato scorso ha perso in casa (1-2) nel suo esordio, storico, in Eccellenza. I virtussini sono caduti infatti a San Michele di Serino contro la corazzata Agropoli, retrocessa dalla D categoria nella quale hanno militato per anni con successo. I cilentani del “Toro di Mariconda” Ciro De Cesare (squalificato, era dietro alla panchina tra il pubblico) hanno di fatti portato a casa l’intera posta in palio sfruttando l’avvio di ripresa con i gol su calci piazzati di Capozzoli e Iommazzo. A nulla è servito il gol del definitivo 1-2 virtussino ad opera del neo arrivo D’Acierno.

A bocce ferme ecco il pensiero in merito alla gara d’esordio dei suoi del tecnico virtussino Rino Criscitiello: “Credo che per la prestazione offerta non meritavamo la sconfitta. Anzi, già il pareggio ci andava un pò stretti. Ma dobbiamo accettare il vedetto del campo, e rimboccarmi le maniche. A partire dal match di domani in Coppa contro il Lioni, e poi soprattutto quello di campionato sul campo del Valdiano nel prossimo weekend. Nel primo tempo abbiamo tentato di costruire gioco, ma siamo stati poco cinici nel non passare in vantaggio. Poi nella ripresa abbiamo subìto due reti evitabili. Ma comunque c’è stata la reazione, accorciando il risultato e mancando poi il pari in diverse circostanze. Ora non ci dobbiamo demoralizzare, ma pensare positivo e soprattutto a lavorare quotidianamente”. Sta meglio Ripoli, che causa un affaticamento muscolare aveva cominciato dalla panchina il match contro l’Agropoli. Da valutare le condizioni di Pippo Viscido (problema muscolare) e Barbuto. Il lungodegente Cucciniello, invece, potrebbe rientrare per il mese di novembre anche se già scalpita per tornare, quanto prima, sul rettangolo di gioco.