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Benevento – La gara per l’affidamento del servizio 118 in provincia di Benevento resta sospesa. Il Consiglio di Stato – Sezione Terza – ha infatti rigettato il ricorso proposto dall’Asl Bn1 avverso la sospensiva concessa dal Tar Campania per l’efficacia del bando promosso dall’azienda sanitaria

Come si ricorderà, nello scorso mese, la magistratura amministrativa accoglieva il ricorso presentato da Anpas Campania e Confederazione delle Misericordie d’Italia, concedendo  una sospensiva nell’efficacia del provvedimento finalizzato ad individuare l’affidatario del Servizio 118 sul territorio beneventano. 

Dunque, almeno per il momento, la gara non si farà. La discussione nel merito del provvedimento è stata fissata per il  prossimo 17 luglio. Il bando di gara dell’Asl prevede un affidamento per un periodo di 2 anni con possibilità di opzione per ulteriori 12 mesi. L’importo presunto dell’affidamento del servizio – scaduto lo scorso 19 gennaio – è di 11.292.897 euro oltre l’Iva.

Questa pronuncia del Consiglio di Stato, secondo Pompeo Taddeo della Cgil, crea prospettive poco rassicuranti: “Per i lavoratori comincia a diventare pericoloso se la Misericordia vince anche questo grado di giudizio. Secondo me, a questo punto,  gli potrebbero concedere l’affidamento diretto, che è quello che vuole la stessa Misericordia”. Il sindacalista ha quindi attaccato: “Sarebbe una beffa per i lavoratori. Con la gara erano tutelati, con l’affidamento diretto si rischia tantissimo sia in termini di diritti dei lavoratori che di retribuzione. Meglio sarebbe una nuova gara”.

Non si escludono, dunque, ulteriori proteste: “Noi vigileremo e siamo pronti alla mobilitazione”.