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Benevento – Un “Manifesto per crescere insieme”: la Chiesa ed il mondo produttivo locale sannita si alleano contro la sempre più grave marginalizzazione socio-economica del territorio. Impegni ed iniziative per il territorio, misure concrete e verifiche del lavoro svolto a favore della rinascita del Sannio: ecco in cosa consiste l’alleanza e la comunanza di intenti sancite stamani presso la Curia Arcivescovile con un documento che vuole essere la concretizzazione dell’appello agli Amministratori pubblici lanciato da cinque Vescovi delle aree interne campane lo scorso 13 maggio e dare un concreto segnale dopo il 1° Forum degli Amministratori pubblici svoltosi al Centro la Pace dal 23 al 26 giugno. Un nuovo esercizio di retorica buonista e del politicamente corretto? Non fate questa domanda all’Arcivescovo di Benevento: mons. Felice Accrocca respingerebbe immediatamente l’insinuazione ed, anzi, ha voluto convocare la stampa per illustrare il contenuto del Manifesto e, supportato dal direttore di Cives Ettore Rossi, ha dichiarato che il mondo imprenditoriale ed il sindacato non hanno firmato con lui “quattro paginette” di ovvietà, quanto piuttosto una vera e propria guida, una linea maestra dell’agire quotidiano, delle forze vive della società. Un riscontro periodico, curato dagli stessi sottoscrittori a scadenze temporali periodiche, dirà quello che è stato fatto e quello che non è stato fatto. La “Lettera agli Amministratori” dal titolo eloquente di “Mezzanotte del Mezzogiorno?” del 13 maggio scorso, firmata da mons. Accrocca, da mons Arturo Aiello, Vescovo di Avellino, da mons. Pasquale Cascio,  Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi – Conza – Nusco e Bisaccia, da mons. Domenico Battaglia, Vescovo di Cerreto Sannita – Sant’Agata de’ Goti e Telese Terme; da mons. Sergio Melillo, vescovo di Ariano Irpino e Lacedonia, e da Riccardo Luca Guariglia, Abate di Montevergine, era una lettera di denuncia della desertificazione sociale, della carenza di infrastrutture e servizi, dei ritardi delle Istituzioni. Ma, ha spiegato Accrocca, oggi dopo due mesi da quella iniziativa clamorosa ed inedita, è giunto il tempo di agire.

Insieme all’Arcidiocesi hanno condiviso questo percorso Confinduustria Benevento, Ance Benevento, Asi Benevento, Cgil Benevento, Cisl Irpinia Sannio, Uil Avellino – Benevento, Coldiretti Benevento, Cia Benevento, Confagricoltura Benevento, Acli Benevento, Confcooperative Benevento, Cna Benevento, la Claai con la collaborazione dell’Inail Benevento e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro Benevento .

Per questo, le quattro pagine “Manifesto per crescere insieme” non sono complementari alla “Lettera”; non sono parole che finiscono sui Giornali per una giornata, durando lo “spazio di un mattino” per poi essere dimenticate, ha detto l’Arcivescovo. I Vescovi, gli imprenditori, i Sindacati si sono impegnati a lavorare tutti insieme, con una lodevole comunità di intenti per la tutela del patrimonio enogastronomico; per la centralità dell’agroalimentare; per la infrastrutturazione del territorio; per la formazione professionale dei giovani; per il controllo contro gli abusi sul lavoro; per il rispetto dei diritti dei lavoratori.