L’agricoltura come occasione di sviluppo per il territorio; La necessità di potenziare il supporto sociale a sostegno di fasce e situazioni deboli. Sono questi i “concept” toccati da Lorenzo Nifo Sarrapochiello e Maria Fatima Simeone, candidati consiglieri della lista “Rivoluzione Ponte” con candidato sindaco Marco Fusco. “La natura – esordisce Nifo Sarrapochiello – ci ha fatto dono di un territorio ad alta vocazione agricola. Abbiamo una notevole predisposizione per l’aspetto viticolo ed olivicolo, con spiragli per ulteriori possibilità innovative. Su questi elementi si deve puntare per il rilancio economico di un territorio che può e deve far crescere il livello qualitativo dei prodotti e le comunicazioni verso l’esterno. Cosa potrà fare, in questo contesto, un’Amministrazione comunale? Investire in formazione, impartendo la giusta preparazione e sensibilizzazione ai ragazzi del territorio. Si tratta di un investimento in chiave futura che si fonda su un’interfaccia con il mondo della scuola”. Ma non è tutto. Il Comune, secondo il candidato consigliere, potrà incidere anche attraverso la “promozione di cooperative di servizi nel settore agricolo”.
Creare occupazione in un settore che va verso il naturale invecchiamento generazionale. “Si deve invertire la rotta favorendo il ricambio anagrafico e la elevazione degli standard qualitativi”. Agricoltura, poi, fa rima con turismo. “Certo – insiste il noto imprenditore – in particolare con quello rurale, cosa che, a sua volta, va di pari passo con un adeguamento del contesto di urbanistica e servizi”. Irrobustire l’offerta dell’assistenza sociale, invece, è il punto toccato da Maria Fatima Simeone. “Vi sono molti anziani sul territorio che vivono in condizioni di solitudine. L’Ente dovrebbe prevedere una rete a supporto, una sorta di welfare comunitario. Penso, ancora, ad uno sportello famiglia, a consulenza pedagogica, counseling, sostegno alla genitorialità”.
Dalla 28enne Simeone, inoltre, vengono anche riferimenti a campagne di sensibilizzazione sulle diverse dipendenze. Discorsi che potranno essere intrapresi solo attraverso il potenziamento di un settore che, oggi, manca di uno sportello dedicato in Municipio e si regge solo sul supporto esterno, per poche ore settimanali, che viene dall’Ambito di San Giorgio del Sannio. “Non dimentichiamo – chiude la stessa – le esigenze delle famiglie che vivono nelle contrade con riferimento alle difficoltà che hanno trovato, durante l’ultimo anno, a causa dello stop del servizio di trasporto scolastico”. Intanto perdura il silenzio degli altri candidati sindaco rispetto alla richiesta di un incontro pubblico lanciata da Marco Fusco in data 21 Maggio.
