Sit in di protesta, prima in via Mommsen e poi a Palazzo Mosti, delle 20 famiglie assegnatarie dei sottotetti in via Liborio Pizzella al rione Capodimonte. Le famiglie volevano che si accelerasse la procedura burocratica-amministrativa per l’assegnazione degli alloggi. Il sindaco del capoluogo, Clemente Mastella, in occasione della consegna avvenuta a inizio mese di agosto dei 32 alloggi, aveva indicato una proroga per l’ulteriore consegna degli appartamenti. Secondo gli assegnatari, invece, gli alloggi sarebbero pronti. I manifestanti, preso atto di non aver ricevuto le chiavi, hanno avviato la loro protesta questa mattina prima presso via Mommsen, sede dell’Acer, e poi presso il municipio di Benevento.
A quanto si è appurato, sembra che non siano stati attivati gli ascensori a servizio dei diversi alloggi, ma che tutte le altre utenze siano disponibili. Sembrerebbe, pertanto, che non vi siano particolari problemi nella materiale consegna delle case. Tuttavia né gli uffici dell’Acer, né quelli del Comune hanno saputo fornire una qualsiasi informazione sul perché le case non siano ancora state assegnate. L’unica risposta ricavata dai manifestanti è stata una classica “ritornate mercoledì prossimo e vi sarà indicata una data più certa“. Tutto questo non ha ovviamente soddisfatto i manifestanti che hanno lungamente protestato e minacciato azioni eclatanti nel caso in cui si registreranno ulteriori ritardi nell’assegnazione delle case.