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Limatola (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Massimiliano Marotta, candidato sindaco alle prossime amministrative a Limatola.

La lunga volata è partita e dovrà portare a un risultato soddisfacente e a un cambio radicale. Massimiliano Marotta ha iniziato la lunga rincorsa alla poltrona di primo cittadino a Limatola. Stavolta con un impegno in prima persona, stavolta mettendoci faccia e responsabilità per ridare una nuova primavera al piccolo centro sannita che è entrato in un periodo di ombra troppo lungo e dal quale c’è voglia di uscire.

Ora è il momento di ripartire, di ritrovare il senso di una prospettiva condivisa di crescita che nel solco di una profonda innovazione valorizzi le risorse del nostro territorio. Le cose importanti non si ottengono mai senza fatica, ma è dalla fatica che nasce la gratificazione più grande. Lo so, l’ho imparato sulla mia pelle! Voglio continuare a lavorare, non per me stavolta, ma per la mia Limatola. Conosco il valore della cooperazione e del lavoro di squadra ed è per questo che voglio raccogliere intorno a me tutti i talenti che questa terra ha saputo generare. Insieme, sapremo trovare le soluzioni giuste per portare forza e speranza nella vita di tutti i limatolesi con sincerità e con entusiasmo; con determinazione voglio essere il loro strumento per costruire una Limatola sicura. Insieme possiamo, adesso facciamo”.

Con queste parole Massimiliano Marotta conferma il ritorno in campo, dopo l’esperienza da assessore di maggioranza e le dimissioni per un percorso non condiviso con l’attuale sindaco Parisi. Avrebbe potuto continuare vestendo panni più comodi su una poltrona sicura. E invece è arrivata la decisione di fare un passo indietro. Un atto di coraggio. Un atto che ha come obiettivo dare una mano alla rinascita di Limatola e farlo mettendoci anima e corpo. Ecco perché è nato “A Limatola per Limatola”, il gruppo che ha come obiettivo dare una nuova ventata alla cittadina sannita attraverso idee e progetti e con l’ambizione di far sentire tutti partecipi della realtà in cui vivono.