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Prende forma la Presidenza di Carlo Marino. Alla prima riunione del nuovo Direttivo sono stati nominati il nuovo Presidente del Direttivo di Anci Campania e il Comitato Esecutivo.
Due momenti di grande rilievo nella vita dell’Associazione, proposti nell’ottica di costruire un tessuto unitario e rappresentativo di città medie e piccole realtà della regione. Per questo motivo assume un grande valore, non solo simbolico ma di effettiva sostanza, la nomina a Presidente del Direttivo di Giuseppe Parente (nella foto in alto con Marino), sindaco di Bellosguardo, Comune di poco meno di 800 abitanti all’interno del Parco del Cilento e di Vallo di Diano. “La candidatura di Parente a questo incarico – ha spiegato il Presidente Marino nel formulare la proposta al Direttivo, poi approvata – dimostra che intendiamo partire da questi territori, dalle piccole città e dai piccoli Comuni che, negli ultimi dieci anni, più di altri hanno risentito della crisi. La nomina di Parente è un segnale che Anci Campania lancia per intraprendere un percorso d’attenzione adeguata alle aree rurali e interne almeno al pari di quanto fatto nel passato per le aree metropolitane”.

Dopo l’elezione di Parente, e il suo ringraziamento ai componenti del Direttivo che lo hanno lungamente applaudito, si è passati alla nomina dell’Esecutivo.
Un mosaico di nomi che tiene insieme sindaci di grandi città e di piccoli borghi, distribuiti nelle diverse aree territoriali e articolati nelle diverse sensibilità politiche, capaci di interloquire con i sindaci che già fanno parte del Consiglio nazionale e con i primi cittadini delle città capoluogo che, di diritto concorrono al ‘governo’ di Anci. “Un ‘disegno ambizioso’, ha spiegato il Presidente Marino,  che ci permetterà di ripartire dai progetti centrati sulla visione che abbiamo noi della Campania”.
Dieci nomi che con il Presidente Marino formeranno la ‘giunta’ di Anci Campania  che si “candida ad essere un modello di best pratices”. “La collaborazione tra diversi livelli di governo – Comuni, Città Metropolitana e Regione – e con le parti sociali dovrà costituire un elemento cruciale per fare della nostra Associazione il vero motore delle buone pratiche su temi decisivi com i rifiuti, il sistema dei beni culturali, i beni comuni“, ha spiegato Marino nel presentare la proposta di Esecutivo.
Al termine di un appassionato confronto l’organismo proposto dal Presidente è stato approvato all’unanimità.

Ecco i nomi.
1) Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio a Cremano;
2) Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia;
3) Massimo Pelliccia, sindaco di Casalnuovo;
4) Sonia Alfano, sindaco di San Cipriano Picentino;
5) Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano;
6) Giuseppe Lanzara, sindaco di Pontecagnano Faiano;
7)  Francesco Morra, sindaco di Pellezzano;
8)  Raffaele Bene, sindaco di Casoria;
9) Alessandro Fucito, Pres. Cons. Comunale di Napoli;
10) Giovanni Tommaso Manganiello, sindaco di San Nazzaro.