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Al termine della sfida di Chiavari con la Virtus Entella, terminata col risultato di uno a uno, il direttore sportivo dell’Ancona Francesco Micciola ha parlato in conferenza stampa. E’ stata l’occasione per chiarire le trattative portate a termine dalla società marchigiana, tra cui la cessione al fotofinish di Pier Luigi Simonetti al Benevento. Un addio che ha lasciato qualche perplessità e che il dirigente motiva così: “Il mercato è imprevedibile, l’ultimo giorno può succedere sempre di tutto. E’ arrivata questa offerta dal Benevento, il ragazzo era demotivato e non voleva rinnovare il contratto che gli avevamo proposto. I sanniti lo volevano a tutti costi, Simonetti mentre era in viaggio per Chiavari mi ha chiamato tre o quattro volte dal pullman dicendomi che voleva andare via. Io sono pagato dal club per prendere delle decisioni e siccome avremmo perso il ragazzo a parametro zero, ho accettato l’offerta. Io giocatori demotivati ad Ancona non li voglio. Ho fatto questa scelta, chi sta con noi deve avere la convinzione giusta. I tifosi giustamente si sono arrabbiati, mi assumo la responsabilità”.