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“Sono molto emozionata: questa città per tanti motivi è nel mio cuore da tempo. Il primo step del mio lavoro riguarderà il potenziamento del Pronto Soccorso”. Edvige Cascone, nuova Direttrice sanitaria dell’Ospedale San Pio, si è presentata oggi con queste parole. La nuova responsabile, che viene da Napoli, ha incontrato i giornalisti insieme alla manager dell’Ospedale Maria Morgante

Cascone ha rivelato: “Quando mi ha telefonato la dottoressa Morgante mi ha subito convinta ad accettare questa sfida, lei ci tiene tantissimo a questa struttura“. Già da qualche giorno al lavoro presso l’Ospedale cittadino, la nuova Dirigente sanitaria ha voluto “ringraziare le persone conosciute in questi pochi giorni: sono stata accolta benissimo“.

La neo direttrice ha poi affrontato il delicato tema degli ospedali in Campania:Vivono una grande sofferenza legata al fatto che ci sono pochi medici e la sicurezza dei pazienti e degli operatori è fondamentale.  Obiettivo è la centralità del paziente, la qualità e la sicurezza dell’operatore“. 

La manager Morgante ha, dal canto suo, parlato dei prossimi obiettivi: “Occorre reclutare personale esperto in Pronto Soccorso ma anche per gli anestesisti e  per il reparto rianimazione. Al Pronto Soccorso è previsto un nuovo direttore nel mese di dicembre.  Ma occorre dare risposta ai pazienti alle liste d’attesa”.

Poi ha aggiunto: “Sono convinta e speranzosa di assumere nuovi anestesisti. Per raggiungere questi risultati occorre aumentare i posti letto, stiamo lavorando anche su questa criticità nonchè sulla palazzina Moscati chiusa da diversi anni. Nel mese di ottobre sono previste novità per la cardiologia e la sala angiografica. La Cascone  è la persona  più  giusta per questa Azienda, ha esperienza da vendere. Siamo stati per troppo tempo dietro le quinte ora occorre uscire fuori e esprimere le proprie potenzialità e capacità sanitarie. Abbiamo grandi professionisti, puntiamo ad un ospedale innovativo, la presenza della Casone è il completamento di un cerchio. Vogliamo mantenere i nostri medici e dare nuovi posti letto”.