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Si è tenuto questo pomeriggio il consiglio federale per quanto riguarda la serie B. A Roma sono stati diversi i temi trattati, tra quelli più caldi sicuramente il format del torneo cadetto, attualmente ridotto a 19 squadre. Il prossimo anno, però, si potrebbe tornare a 22 unità, come stabilito nel regolamento. L’attuale campionato dovrebbe comunque concludersi con le tre stabilite promozioni e quattro retrocessioni. Dalla C saliranno quattro formazioni e ne retrocederanno otto, serviranno di fatto tre eventuali ripescaggi per riportare la B a 22 squadre. Ipotesi che non piace però al presidente Mauro Balata.

Format – “Non era possibile fare valutazioni approfondite perché l’argomento non è stato ancora sviluppato. È necessario fare un passaggio all’interno dei nostri mondi e delle leghe, trovando una soluzione che tenga conto delle specificità e delle esigenze di tutti. La Lega di B si batte per la riforma dei campionati e per la ristrutturazione del calcio”.

Numero – “Serve una riduzione del numero delle squadre per un calcio più sostenibile e per gestire più adeguatamente il calendario. Il numero delle squadre ve lo diremo più avanti, dopo la discussione in assemblea. Serve, inoltre, maggiore tutela per giocatori e tifosi. E’ arrivato il momento di fare una riflessione e attuare tutto ciò che si dice”.

Pare diverso, invece, è stato espresso da Gabriele Gravina, il numero uno della Figc. Il presidente ha fatto il punto della situazioni, parlando, oltre che del format del torneo cadetto, anche dell’imminente calciomercato. Si potrebbe infatti tornare “all’antico”, con la chiusura delle trattative che potrebbe essere prorogata al 31 gennaio, rispetto all’attuale scadenza del 18. Tutto dipenderà da cosa deciderà la serie A, costretta probabilmente ad adeguarsi alla chiusura del mercato negli altri campionati europei.

Format – “Ne abbiamo parlato. Le regole sono chiare: l’articolo 49-50 dice quante sono le squadre che devono comporre le categorie. Se non cambiamo il format resta a 22. La B a 19 squadre è stata voluta da Fabbricini eccezionalmente per questa stagione. Se non ci sarà una modifica dell’articolo, la B tornerà a 22″.

Regole“Conosciamo le norme per iscriversi al campionato 2019/20, si tratta di un passo avanti notevole. Entro il 24 giugno ci sarà la scadenza per presentare tutti i documenti. Il 12 luglio il Consiglio Federale si riunirà per la definizione dell’organico che parteciperà al campionato. Le licenze Uefa, per la prima volta, riguarderanno anche il calcio femminile”.

Mercato – “Sulla proroga ho tentato di raccogliere gli umori. Abbiamo il mandato di attendere la posizione della Lega di A dopo l’assemblea di giovedì. Se ci sarà l’ok da parte del massimo campionato italiano, arriverà la proroga fino al 31 gennaio”.

Var – “Non abbiamo discusso di questo. Si è parlato della gestione economico-finanziaria della Figc. C’è stato un confronto con Nicchi e penso che le dichiarazioni di alcuni dirigenti vadano moderate. Con il VAR gli errori si sono ridotti di molto. Ci sono aspetti positivi ma errori. Stiamo cercando di crescere e migliorare. Il Var rimane e funziona. Non esiste la malafede”.