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Benevento – Dopo oltre un mese, il Benevento torna a vincere. I giallorossi, reduci da tre sconfitte consecutive e dal pareggio di Ascoli, superando in casa il fanalino di coda Carpi. Una prestazione di alti e bassi per i ragazzi di Bucchi che riescono a far prevalere il loro tasso tecnico rispetto a una formazione che farà fatica a salvarsi. Serviva comunque ripartire (i tre punti mancavano dal 26 febbraio contro il Pescara) per prepararsi al meglio a tre sfide decisive contro Perugia, Palermo e Verona che decideranno le sorti della Strega.

La partita – Bucchi stravolge la formazione rispetto alla gara di Ascoli, confermando il 4-3-1-2. Scelte forzate in difesa dove la sorpresa è Improta terzino; a centrocampo rilanciato Buonaiuto a discapito di Tello; Ricci, positivo il suo ingresso sabato scorso, alle spalle di due punte vere Armenteros e Coda. Classico 4-4-2 per Castori per cercare l’impresa al “Vigorito”. Una salita ripida per gli emiliani, resa ancora più ardua dall’immediato vantaggio sannita. Coda lavora palla sulla trequarti, imbuca per Improta che non sbaglia davanti all’ex Piscitelli. Il Carpi prova a reagire e proprio un buco dell’autore del vantaggio spiana la strada a Rolando. L’esterno del Carpi, servito da Coulibaly, manca il colpo vincente per battere Montipò. Colpo che trova Vitale poco dopo il quarto d’ora sfruttando uno schema su calcio d’angolo battuto da Crociata. Il Carpi trova dunque il pari, sfruttando un atteggiamento troppo rinunciatario del Benevento. La rete subita manda in tilt la Strega. Al 20’ Arrighini sfrutta un lancio per involarsi verso Montipò, il recupero di Volta lo costringe a sbagliare mira sprecando una buona opportunità. Gol sbagliato, gol… sbagliato. Sul fronte opposto è clamoroso l’errore di Coda a tu per tu con Piscitelli. Maggio offre un pallone delizioso all’attaccante che lo calcia alle stelle. Clamoroso anche cosa si divora Armenteros al 34’. Lanciato da Coda, lo svedese elude il fuorigioco, entra in area ma decide incredibilmente di non calciare. Il Benevento, almeno, offre segnali di vita e alla fine del primo tempo rimette avanti la testa. Traversone di Viola, bucano tutti in area compreso Armenteros, sul secondo palo è appostato Maggio che gira in porta e decide di non esultare. Questa volta l’undici di Bucchi continua a spingere e con un tiro a giro di Buonaiuto sfiora il tris.

Nel secondo tempo Castori presenta subito una novità inserendo Mustacchio. Il neo entrato si fa notare immediatamente sbagliando un gol davanti a Montipò. Scampato il pericolo, i padroni di casa tornano ad affacciarsi in attacco e servono i guanti di Piscitelli sul tiro di Buonaiuto per salvare il Carpi. La gara è aperta e gli emiliani provano a complicare i piani della Strega. Al 18’ traversone dalla sinistra, Arrighini gira di testa costringendo Montipò ad allungarsi, sulla respinta del portiere Rolando non inquadra la porta. Il primo cambio di Bucchi è Di Chiara per Buonaiuto, neanche il tempo di completarlo che Ricci si procura un calcio di rigore per fallo di Kresic. Sul dischetto Viola è implacabile, Piscitelli è immobile e il Benevento allunga il passo. Il finale di partita scivola via senza particolari sussulti. Il Carpi non ha la forza di reagire, anzi sono i giallorossi a sfiorare la quarta marcatura con una punizione di Crisetig.

Benevento-Carpi 3-1

Reti: 1’pt Improta, 16’pt Vitale, 39’pt Maggio, 24’st Viola (rig.)

Benevento (4-3-1-2): Montipò; Maggio, Antei, Volta, Improta; Del Pinto, Viola (32’st Crisetig), Buonaiuto (23’st Di Chiara); Ricci (41’st Tello); Armenteros, Coda. A disp.: Gori, Zagari, Costa, Gyamfi, Insigne, Goddard, Asencio, Vokic. All.: Cristian Bucchi

Carpi (4-4-2): Piscitelli; Pachonik (1’st Mustacchio), Sabbione, Kresic, Poli (33’st Pezzi); Rolando, Coulibaly, Vitale, Marsura; Crociata (12’st Vano), Arrighini. A disp.: Sarraiocco, Sambo, Suagher, Marcjanik, Buonagiorno, Romairone, Jelenic, Saric. All.: Fabrizio Castori

Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna

Assistenti: Edoardo Raspolini di Livorno e Andrea Tardinodi Milano

Quarto Uomo: Niccolò Baroni di Firenze

Ammoniti: Buonaiuto per il Benevento, Kresic per il Carpi