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Sono ore di attesa, sogni e ambizioni. Il giorno che nel Sannio tutti attendevano è arrivato: oggi il Benevento a Carpi si giocherà un pezzo di storia. Al Cabassi, con inizio alle ore 20.30, andrà in scena la finale di andata tra i sanniti e i biancorossi di Fabrizio Castori. In palio c’è la serie A, un obiettivo che nel Sannio soltanto pochi mesi fa sembrava impossibile anche solo da immaginare.

Per il match in terra emiliana Baroni dovrà fare a meno di Amato Ciciretti, alle prese con un problema alla caviglia che a meno di recuperi-lampo dovrebbe tenerlo fuori anche dalla gara di ritorno. Nel gruppo sannita c’è un po’ di preoccupazione per le condizioni di Ceravolo, che pur avendo smaltito il guaio muscolare che lo aveva tenuto lontano dalla sfida di ritorno a Perugia potrebbe partire dalla panchina; al suo posto sarebbe pronto a giocare Cissé nel 4-2-3-1 completato alle sue spalle da Eramo a destra, Melara a sinistra e Falco sulla trequarti. Davanti alla porta di Cragno agirà invece la difesa a quattro composta da Venuti, Camporese, Lucioni e Lopez. In mediana Chibsah non è al top ma non dovrebbe essere a rischio nell’accompagnare il gioco di Viola.

In casa Carpi, Fabrizio Castori punterà ad un risultato favorevole per poi giocarsi le proprie chance al Vigorito. Difesa e centrocampo saranno certamente composti da due linee a quattro, con qualche dubbio relativo solo alla composizione dell’attacco. I biancorossi potrebbero schierarsi sia con due punte “pure” come Mbakogu e Lasagna o con uno dei due supportato da un centrocampista offensivo dalle caratteristiche di Lollo. Considerando che gli emiliani vorranno sfruttare il fattore campo, l’ipotesi più quotata sembra la prima.

I tifosi giallorossi al seguito della squadra saranno circa 700 nel settore ospiti, ma in tantissimi hanno acquistato tagliandi per altri settori del Cabassi come distinti e tribuna. Centinaia di sanniti seguiranno la partita attraverso i maxischermi allestiti  a piazza Risorgimento e Piazza San Modesto. Per l’occasione il Comune ha disposto la chiusura al traffico e l’istituzione del divieto di sosta con tabellina aggiuntiva  “rimozione coatta”, di tutta Piazza Risorgimento – dalle ore 8,00 sino a fine manifestazione – e  dell’area delimitata dalle strade Bari-Firenze-Bologna-C. Battisti, dalle ore 19,00 a fine manifestazione nelle zone limitrofe a piazza San Modesto.