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L’impresa salvezza del Benevento è, ciclisticamente parlando, una scalata della cima Coppi del Giro d’Italia senza gregari, con la borraccia a secco di liquidi e con un paio di minuti da recuperare dagli altri grimpeur. Damiano Cunego nella categoria degli scalatori ci entra di diritto, lui la corsa rosa l’ha vinta nel 2004 ed oggi pomeriggio è stato premiato durante la manifestazione “Ciclismo tra sviluppo e territorio” organizzata dal Velo Club di San Giorgio del Sannio. 

Cunego ha parlato anche della situazione del Benevento calcio, facendo parallelismi con un tappone alpino, pieno di gran premi della montagna. “Nel ciclismo devi rispondere da te, perchè sei solo, nel calcio si è in undici con uno staff di professionisti. E’ chiaro che, con 14 sconfitte consecutive, il Benevento abbia seri problemi, però mi ricordo che squadre che sono partite malissimo col tempo si sono riprese, inanellando una serie di risultati consecutivi importanti. Poco male se non dovesse accadere, la serie B non è una punizione insuperabile, con la pazienza e il sacrificio si torna spesso dove si vuole”.