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Benevento – I social amplificano e al tempo stesso snelliscono le cose fino a renderle mere formalità. Accade in tutto, nel bene e nel male, dunque anche con gli addii. C’è chi si congeda con un sms, con una nota vocale, con un video. E chi invece sceglie un post su Facebook, Instagram o Twitter. I profili social degli atleti professionistici – in special modo dei calciatori – si sostituiscono ormai ai siti ufficiali. Danno la notizia, la confermano e, appunto, la amplificano. Marco D’Alessandro ha salutato proprio così l’Atalanta, ormai sua ex squadra. Un post su Instagram, poche righe, e arrivederci. Profonde, certo, addirittura puntuali. Tra poco firmerà per il Benevento, raggiungerà i giallorossi e si tufferà nella nuova avventura: “Ci sarebbero tantissime cose da dire, mi limito semplicemente a ringraziare di cuore tutte le persone di Bergamo, tutti i tifosi, ogni componente della famiglia Atalanta e soprattutto la squadra! Non vi dimenticherò mai. Un grande in bocca al lupo per il campionato e per l’Europa League”. Un testo che dice tutto, non la destinazione. Quella, se vogliamo, è una formalità avvalorata dal “like” di Berat Djimsiti, suo prossimo compagno di squadra. Che sarà pure solo un clic, ma al giorno d’oggi, in questo mondo tutto social, assume il valore di una firma. Di un benvenuto a Benevento, dove le favole spesso coincidono con la realtà.