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Benevento – L’urlo liberatorio, l’abbraccio dei compagni, l’ovazione del pubblico. Chi scende in campo non smette di sognare momenti così, di quelli che restano e vanno raccontati a freddo con un punto di vista esclusivo. Tra i calciatori di Benevento e Spezia ce ne sono diversi ad aver già esultato, inserendo il proprio nome nei tabellini della stagione in corso. Facendo riferimento unicamente al campionato, nello specifico, sono ben 14 i giocatori andati a segno – sette per parte – in 12 match totali. Se la veduta si allarga alla coppa Italia il numero sale addirittura a 10 in casa spezzina e a 8 in quella giallorossa.

Sul rettangolo verde dello stadio Picco si affronteranno due vere e proprie cooperative del gol, seconde in questa serie B soltanto all’Ascoli. Tra gli uomini di Pippo Inzaghi è in grande spolvero Kragl, che si è iscritto alla lista nel turno infrasettimanale con il Pordenone diventando in pochi giorni anche l’uomo più prolifico tra i sanniti grazie all’ulteriore rete segnata in casa contro l’Entella. Dell’elenco fanno parte Maggio, Viola, Coda, Insigne, Sau e Armenteros. A questi si aggiunge Tello, autore di una doppietta in coppa Italia. 

Nello Spezia il ‘bomber’ è quello che sarà l’ex di giornata contro il Benevento, ovvero Federico Ricci, che oltre alle due reti messe a referto in campionato ne ha segnata anche una in coppa Italia contro la Pro Patria. Marcatori di coppa sono stati anche il fratello Matteo (in gol una volta anche in campionato), Gyasi, Gudjohnsen e Burgzorg. Gioie in campionato sono arrivate dal centrocampista Mora, dal difensore Capradossi, dall’esterno offensivo Ragusa e dalla punta Galabinov. 

Al di là dei numeri e delle mere constatazioni statistiche, il compito che sta riuscendo meno agli uomini d’area, quelli più attesi, lo stanno portando a compimento tutti gli altri, soprattutto gli esterni. Nel Benevento tutti gli attaccanti hanno siglato almeno un gol, ma è da Massimo Coda che i tifosi aspettano marcature pesanti per iniziare a carburare. Lo scorso anno per lui 21 gol nella stagione regolare e uno ai play off, ma va ricordato anche che nelle prime sei giornate ne mise a segno soltanto due. A guardare la recente tabella di marcia, insomma, viene automatico pensare che per ‘hispanico’ il meglio debba ancora arrivare.