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Benevento – Un’estate per riprendersi dall’operazione al menisco destro. Lorenzo Montipò si sta godendo le vacanze e sta lavorando per farsi trovare pronto in vista della nuova stagione. Da giocare con quale maglia, però, è presto per dirlo. La logica dice Benevento, società alla quale è legato da un altro anno di contratto. Ma i dodici mesi che mancano alla scadenza, senza gettare le basi per il rinnovo, potrebbero rappresentare un rischio per il club di via Santa Colomba. Ecco perché il futuro del portiere di Novara resta in bilico, senza trascurare che gli estimatori non mancano. A mancare sono le offerte concrete per il momento, quelle che consentono ai direttori sportivi di sedersi allo stesso tavolo e iniziare a trattare.

Una questione che andrà risolta nei tempi giusti, perché il rischio è veder sfumare gli obiettivi designati a raccogliere l’eventuale eredità del “Ragno di Novarelllo“. Il favorito è Alberto Paleari, destinato a lasciare il Genoa nella prossima sessione di mercato che aprirà ufficialmente giovedì prossimo, 1° luglio. Un assist alla Strega lo ha servito lo stesso Grifone, ormai a un passo dall’intesa con il Cagliari per portare all’ombra della Lanterna Guglielmo Vicario. Un acquisto che costringerà Paleari a cambiare aria e la maglia giallorossa è lì ad attenderlo, a patto di convincere l’estremo difensore ad aspettare “tempi migliori“. Prima di tutto, come detto, ci sarà da sancire l’addio con Montipò ma il rischio è che la concorrenza si faccia agguerrita e decida di sferrare l’assalto decisivo a Paleari. Il ragazzo di Giussano ha un discreto mercato tra i cadetti e sulle sue tracce ci sarebbero già Crotone e Ternana. Se il Benevento vuole Paleari, insomma, non potrà attendere all’infinito, altrimenti bisognerà virare sulle alternative. Montipò permettendo.