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Benevento – In un Ciro Vigorito deserto il Benevento batte 6-1 l’Ercolanese in una buona sgambatura che anticipa l’esordio in Tim Cup. Nel secondo tempo si è visto per la prima volta nelle fila giallorosse Federico Ricci, in campo per 45 minuti nel 4-2-3-1 di Bucchi, con il tecnico che ha variato rispetto al 4-3-3 classico della prima frazione. Pazzesco, dal punto di vista realizzativo, l’impatto sul match del giovane Filogamo che entra a dieci minuti dalla fine e nel giro di centottanta secondi sigla due reti. 

Primo tempo – Ritmi bassi al Vigorito, ma il Benevento si rende subito pericoloso al 3’ grazie a Improta che al termine di una bella azione manovrata colpisce in pieno il palo con un diagonale mancino. Trascorrono dieci minuti e la Strega va nuovamente vicina al gol: punizione chirurgica di Nocerino dalla sinistra e colpo di testa di Di Chiara appostato sul primo palo, palla alta sul fondo. Il vantaggio sannita arriva al 20’ e porta la firma di Costa che su corner di Viola si fa trovare pronto per depositare in rete con il piatto destro.

C’è solo il Benevento in campo in fase offensiva. Al 27’ Capasso è reattivo sul sinistro di Viola e soffia alla sua destra sulla successiva conclusione a effetto di Insigne che termina la sua corsa sul fondo a pochi centimetri dal palo. Una delle azioni più belle del primo tempo cade al 31’ quando Nocerino e Coda scambiano meravigliosamente, ma il tiro dell’attaccante termina sul fondo. Nel finale, dopo un contropiede ghiotto fallito dallo stesso Nocerino, arriva il raddoppio giallorosso su calcio di rigore. L’arbitro Manzo di Napoli sanziona con la massima punizione l’intervento di Di Crosta su Maggio. Dal dischetto va Coda che non sbaglia.

Secondo tempo – Dopo l’intervallo di dieci minuti Bucchi cambia tutti gli effettivi, presentando una piccola novità tattica. La ripresa stenta a decollare ma nel finale riserva diverse emozioni. Al 22’ il Benevento cala il tris grazie a un’autorete di Cassandro, difensore centrale dell’Ercolanese che devia maldestramente la sfera alle spalle di Naldi sugli sviluppi di un cross dalla trequarti di De Falco. Non trascorre neanche un minuto che gli ospiti accorciano le distanze con Anzalone che prima conquista il penalty subendo fallo da Tuia e poi lo realizza non lasciando scampo a Montipò.

Poco dopo la mezz’ora Bucchi inserisce Tazza e Filogamo che lo ripagano in brevissimo tempo. Al primo pallone giocabile vanno entrambi in gol: Filogamo sigla il 4-1 su cross di Goddard una ventina di secondi dopo il suo ingresso in campo, poi è Tazza a timbrare la cinquina con una deviazione sotto misura sfruttando un’altra iniziativa dell’ex Tottenham. Lo show di Filogamo è completato al 36’ con una conclusione splendida dai venticinque metri che chiude di fatto il match. Il Benevento batte l’Ercolanese 6-1 nel deserto del Vigorito e si prepara ad affrontare la prima uscita ufficiale in Tim Cup contro l’Imolese.

Benevento-Ercolanese 6-1

Benevento (primo tempo – 4-3-3): Puggioni, Maggio, Costa, Volta, Di Chiara; Tello, Viola, Nocerino; Insigne, Coda, Improta. All. Cristian Bucchi.

Benevento (secondo tempo – 4-2-3-1): Montipò; Gyamfi, Tuia, Billong, Letizia (27’st Sparandeo); De Falco, Del Pinto; Ricci, Santarpia (34′ Filogamo), Goddard; Xavier (34′ Tazza). All. Cristian Bucchi

Ercolanese 4-3-3: Capasso; Paudice, Cassandro, Della Monica, Di Crosta; Ammaturo, Tufano, Mattera; Calemme, Figliolia, Esposito. A disse. Naldi, COnte, Di Crescenzo, Falivene, Cozzolino, Sorrentino, Maiello, Anzalone, Ba, Caiazza, Mazzocchi, Ascione. All. Antonio Maschio.

Arbitro: Manzo di Napoli

Assistenti: Porcelli e Rosa

Reti: 20’pt Costa, 47’pt rig. Coda, 22’st aut. Cassandro, 23’st rig. Anzalone (E), 34′ e 36′ Filogamo, 35′ Tazza.