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Benevento – “Chi lascia la via vecchia per la nuova…”, un adagio antico ma sempre attuale. Basti vedere quanto successo ieri sera a Benevento, dove l’attesa per l’accensione delle luci di Natale si è trasformata nel più classico dei buchi nell’acqua. Messi da parte i cari e vecchi alberi, la decisione di aprire le porte al futuro e alla tecnologia si è rivelata un colossale autogol.

Realizziamo un impianto 3D che ricrea virtualmente un paesaggio natalizio nel centro storico. Un progetto nato grazie ad una collaborazione con l’Ordine degli Architetti e con il Comune. Siamo gli unici in Campania ad aver realizzato questa nuova idea”. Per fortuna siamo stati gli unici, verrebbe da dire adesso ad Antonio Campese, presidente della Camera di Commercio che presentava così, a margine della conferenza stampa di “A Sud del Polo, la scelta di virare verso il tridimensionale. Era lecito attendersi molto di più dalla triade ente camerale, Comune e Ordine degli Architetti, riusciti a far rimanere si a bocca aperta gli spettatori ma non per l’effetto sperato e decantato.

Si sarebbe dovuto parlare dell’arrivo di Martina Stella, dell’accensione dell’albero e invece si è finito per porre l’accento su quello che non ha funzionato. Inevitabile. Bella, bellissima l’attrice fiorentina. Da sola è stata capace di illuminare la scena più di quanto abbiano fatto le luminarie. Visto il risultato, però, viene da chiedersi se sia stato il caso o meno di puntare con decisione sulla presenza a Benevento della protagonista de “L’ultimo bacio”, tralasciando aspetti di non secondaria importanza. A chi di dovere spetterà tracciare un bilancio della serata di ieri, tenendo conto del malumore che subito è sfociato sul web. L’immancabile ironia ha accompagnato il flop del Natale beneventano e il profilo facebook del sindaco Clemente Mastella è stato subito invaso da commenti di comprensibile delusione. Bisognerà correre al riparo e farlo in fretta, lo ha annunciato anche lo stesso primo cittadino. Lo scaricabarile intanto è già cominciato. Come il Natale, ma non a Benevento