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Benevento – Due successi per il Benevento, uno per il Livorno. Quando campani e toscani hanno incrociato sulla loro strada Luigi Nasca della sezione di Bari, hanno gioito pochissime volte. Sarà proprio il fischietto pugliese a dirigere lunedì sera il posticipo di serie B tra le formazioni di Bucchi e Lucarelli. Eppure la storia di Nasca con il Benevento è iniziata nel migliore dei modi. Primo incrocio nella stagione 2006/07 e subito vittoria della Strega sul campo del Cassino (1-2). Due anni dopo l’arbitro barese è protagonista nel Sannio e i giallorossi vincono ancora battendo l’Arezzo (2-1). E’ il 26 aprile 2009, giorno dell’ultimo successo dei sanniti con Nasca in campo. Quella stessa stagione la compagine di Soda pareggia a Crotone per 1-1 nella finale play off di andata, assaporando una promozione che poi sfuma beffardamente al ritorno. Le strade degli stregoni e del direttore di gara pugliese si perdono fino alla stagione 2016/17, quella della serie B. Nasca dirige il Benevento in due occasioni, in entrambi i casi i giallorossi mancano la vittoria: nel derby interno con la Salernitana (1-1) e nella disfatta di Cesena (4-1). La formazione di Baroni riesce ugualmente ad approdare nel massimo campionato e nel primo match ufficiale dell’anno, quello di Coppa Italia con il Perugia, ritrova proprio Nasca: 0-4 in favore degli umbri.

Brividi che non sono corsi solo sulla schiena dei campani, nemmeno in Toscana hanno fatto salti di gioia al momento delle designazioni. Con il pugliese, il Livorno ha ottenuto una sola vittoria (con la Pro Vercelli sei anni fa), sei pareggi e cinque sconfitte. Sono state soprattutto le ultime gare con Nasca a far riemergere vecchi incubi. Ottobre 2012: gli amaranto ospitano il Verona e si vedono annullare due reti e negare un rigore su Paulinho, perdendo 2-0 contro gli scaligeri. Novembre 2014: netta sconfitta a Frosinone per 5-1, ma a fine partita vibranti proteste per un rigore non accordato a Vantaggiato, un gol convalidato ai ciociari viziato da un fallo su Bernardini ed espulsione di Lambrughi. Maggio 2016: il Livorno precipita in C pareggiando in casa contro il Lanciano per 2-2, con Nasca che assegna un rigore per un presunto fallo su Ferrari, scattato tra l’altro in fuorigioco. Ricordi nitidi e che hanno portato LivornoDailyTV a prendere con ironia la designazione di Nasca per il match di lunedì, come si evince dalla vignetta allegata all’articolo. Al “Ciro Vigorito“, insomma, il fischietto pugliese sarà uno degli osservati speciali.