Il Centro elaborazione dati interforze ha diffuso il numero dei delitti denunciati, nei vari enti e uffici delle forze dell’ordine e autorità giudiziarie della Campania, nell’anno appena trascorso. Nella provincia di Benevento il numero totale dei delitti denunciati nel 2017 è 6056, 570 in meno rispetto al 2016. Dunque 8,6% in meno. Andando ad analizzare nel dettaglio i dati su può notare un calo generale delle denunce per lesioni dolose (-15%), delle percosse (meno 3%) e soprattutto delle ingiurie (meno 78%). Numeri perfettamente coincidenti, invece, per il reato di minaccia: sia nel 2016 che nel 2017, 372 denunce, e per i delitti informatici, 28 segnalazioni.
Mentre calano anche le denunce per ricettazione, meno 10%, e per estorsione, 28 nel 2017 contro le 43 dell’anno precedente, ancora una volta nessuna denuncia per usura. Un segnale sicuramente non positivo che testimonia la reticenza o la paura a denunciare delitti di questa tipologia da parte delle vittime. Scendono anche le denunce per furti e rapine.
Nel 2016 se ne contavano 2563. Lo scorso anno sono state, invece, 2362 le denunce per furto di cui 8 con strappo, 136 con destrezza, 678 in abitazioni, 129 in esercizi commerciali, 181 sulle auto in sosta (11% in più), 10 di automezzi pesanti, 13 motocicli, 10 ciclomotori, 191 di autovetture (4% in più).
Le rapine sono passate da 51 a 45 totali (meno 11%) , di cui 18 in abitazione , 4 in uffici postali, una in un esercizio commerciale e 8 in pubblica via.
E’ chiaro dunque che su questi dati incida moltissimo la volontà delle vittime di denunciare l’accaduto. Discorso che vale anche per le truffe informatiche, in calo del 20%. Da 681 denunce pervenute agli uffici interforze si è passati a 548. Meno incendi denunciati, 113 contro i 122 del 2016 ma più danneggiamenti seguiti da incendio ad autovetture, da 45 delitti denunciati si è passati a 58.
Passando ai delitti di maggiore gravità si sono registrate 5 denunce per sequestro di persona (2 in più rispetto al 2016), 4 tentati omicidi, 6 denunce per associazione per delinquere, 5 per riciclaggio di denaro. Continuando ad analizzare i dati si registrano un più 25% di denunce per reati legati alla produzione, spaccio e traffico di stupefacenti . Infine 2 sole denunce per sfruttamento della prostituzione, e 18 per contraffazione di marchi e prodotti industriali con un calo del 45% rispetto al 2016.
