- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

La ripresa è fissata per questo pomeriggio. Il Benevento si ritroverà oggi per riprendere la preparazione dopo la vittoria nello scontro salvezza con il Brescia. Un successo scaccia crisi, è quello che si augura Roberto Stellone. La novità più significativa sarà rappresentata da un morale finalmente risollevato dopo la lunga attesa. Erano più di due mesi, infatti, che la Strega non esultava per un successo e i tre punti conquistati contro i lombardi hanno permesso a Letizia e compagni di togliersi un bel macigno dalle spalle.
La vittoria aiuta a lavorare meglio, un mantra ripetuto da tutti gli allenatori passati per il Vigorito e da cui adesso Stellone proverà a trarre giovamento per preparare la trasferta di domenica contro l’Ascoli. Il tecnico romano dovrà aggrapparsi soprattutto allo spirito, perché dall’infermeria continuano a non arrivare notizie confortanti.
Perso Glik per un mese e mezzo dopo l’operazione in Polonia, fermi Farias, Pettinari e Vokic, sicuri assenti al Del Duca, a turbare ulteriormente i pensieri arriva l’esito dell’infortunio di Ciano. L’ex Frosinone dovrà operarsi al menisco e il ritorno in campo non avverrà prima di aprile. Un’altra tegola per il Benevento, costretto a fare i conti con un reparto offensivo incapace di sbloccarsi e praticamente spuntato. All’appello restano i soli La Gumina e Simy, nel momento in cui la Strega si giocherà una fetta importante di futuro.
Ecco perché la società sta valutando la possibilità di intervenire sul mercato degli svincolati, regalando a Stellone un rinforzo in attacco. Esonerato Pasquale Foggia, la decisione spetterà in toto al presidente Oreste Vigorito. Diversi, stando ai sussurri di mercato, i giocatori proposti, con Ola Kamara in testa alla lista dei desideri. La pista estera appare la più probabile da percorrere in caso di affondo, ma da vincere ci sarà soprattutto la resistenza di calciatori che dovranno calarsi in fretta nella mentalità della serie B italiana, prendendo coscienza del fatto che bisognerà lottare per la salvezza.
In ogni caso, una decisione andrà presa in fretta perché il tempo scorre e Stellone continua a perdere pezzi importanti. La speranza è quella di ricevere buone notizie almeno da Paleari e Capellini. Il portiere è uscito all’intervallo contro l’Ascoli per un problema di natura muscolare, mentre il difensore non è stato nemmeno convocato a causa della pubalgia che lo affligge da tempo.