Amorosi (Bn) -Nella seduta del consiglio comunale del 20 giugno il consiglio comunale di Amorosi, su proposta del Sindaco Di Cerbo e dell’amministrazione comunale, ha approvato all’unanimità l’istituzione del registro comunale delle dichiarazioni anticipate del trattamento sanitario (D.A.T.) con la conseguente approvazione del regolamento di gestione . Si tratta di disposizione introdotte dalla legge n. 219 del 22 dicembre 2017, pubblicata sulla gazzetta ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2018. Il comune di Amorosi è uno dei primi enti in Campania e prima ancora nel Sannio a recepire le disposizioni contenute dallo cosiddetta «Legge sul Biotestamento».
“Riteniamo che tale atto possa rappresentare una conquista di grande civiltà ed umanità e siamo fieri ed orgogliosi di aver promosso tale iniziativa con tutta la sensibilità e la delicatezza che la materia può e deve rappresentare per ciascuno di noi – sostiene il primo cittadino Di Cerbo – Alla base di tale decisione c’è la «tutela del diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona», stabilendo inoltre che nessun trattamento sanitario possa essere iniziato o proseguito senza il consenso «libero e informato» dell’individuo interessato. In previsione di una futura incapacità a decidere ovvero a comunicare, la nuova legge consente anche di stabilire in anticipo, mediante le Disposizioni anticipate di trattamento (D.A.T.) che potranno essere redatte attraverso differenti forme: come atto pubblico o scrittura privata autenticata; come scrittura privata, consegnata dal dichiarante all’ufficio dello stato civile del Comune di residenza, nel nostro caso presso il comune di Amorosi, o alle strutture sanitarie. Nella specifica ipotesi di scrittura privata semplice, il disponente può utilizzare un modello di biotestamento già messo liberamente a disposizione da alcune associazioni. Mi preme ringraziare tutta l’amministrazione comunale, i consiglieri comunali per la sensibilità dimostrata su una tematica così importante certi che dalla nostra comunità potrà arrivare lo sprone anche per gli altri comuni del comprensorio”.
