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Bolzano – Pierpaolo Bisoli ha presentato il match del turno infrasettimanale contro il Benevento in programma domani sera al Ciro Vigorito (ore 20.30). Le parole del tecnico del Sudtirol, una delle squadre-rivelazione del campionato. 

Problemi – “Ci sono dei problemi. Li abbiamo sia noi che il Benevento. Odogwu non so se verrà convocato, Belardinelli ha ancora dolore e non so come starà. Non dobbiamo piangerci addosso, devo fare delle scelte e ci saranno tre o quattro cambi rispetto alla gara con il Palermo e sono sicuro che chi giocherà darà il suo contributo. Ho fiducia, abbiamo un grande gruppo.

Ambiente – “Non so i problemi del Benevento nello specifico, troveremo un ambiente ostico che sta lottando per la salvezza ma anche noi vogliamo raggiungere l’obiettivo”.

Formazione – “Larrivey gioca, spero che abbia 90 minuti nelle gambe ma è un campione e saprà gestirsi. Dovrò cambiare qualcuno sugli esterni e a centrocampo. Non avendo né Mazzocchi né Casiraghi devo trovare delle soluzioni. Devo stare attento anche alle diffide perché tutti i centrocampisti sono diffidati tranne Schiavone. Dovrò fare delle valutazioni specifiche. L’unico reparto che non tocco è la difesa: i quattro dietro e il portiere sono confermati”.

Ritmo – “Quando l’intensità si abbassa, noi perdiamo un po’ di concentrazione. I quindici minuti dell’intervallo ci hanno dato un po’ noia. Sarebbe bello fare un’ora e mezza di grande intensità ma non sempre è possibile. Ho cercato di dare dei consigli ai giocatori”. 

Giovani – “Potrebbe essere la partita di Pompetti. Sta crescendo, ha una dote importante perché è un grosso battitore di calci piazzati. Sono situazioni che potrebbero essere decisive per questa sfida. Lo vedo in un centrocampo a due e può svolgere quel ruolo”.

Prestazione – “Vorrei fare tante prestazioni come quella con il Palermo. Certo, avremmo potuto anche perderla, ma sono soddisfatto della prestazione. Tutti i giorni cerco di correggere in allenamento cosa non è andato, ma Odogwu ha fatto quattro tiri in porta e non posso rimproverare nulla”. 

Approccio- “L’approccio a questo turno infrasettimanale è diverso, non si può fare un allenamento intenso perché bisogna badare al recupero. Spremo molto i giocatori in allenamento, ora non ho potuto farlo e quindi magari andrà ancora meglio perché saranno più freschi”. 

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