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La conferenza più attesa, quella di Matteo Salvini, il vero vincitore della tornata elettorale. Il suo partito in 5 anni ha guadagnato circa 14 punti, in pratica è passato da un milione di voti a quasi sei. Crescita al nord, roccaforte del partito del carroccio, ma il vero colpaccio lo ha fatto a sud della capitale. Salvini ha subito snocciolato i dati sul territorio italiano, mettendo in risalto anche il dato di Benevento: “Nel Sannio siamo al 6%”, detto in soldoni, 6700 beneventani hanno segnato con la matita il simbolo leghista, questa volta privo del termine Nord. 

Un dato che ha stupito fino ad un certo punto, qualche avvisaglia era nell’aria. Salvini ha lavorato nell’ultimo periodo coprendo con grande intensità tutta la penisola italiana, un lavoro certosino che ha premiato il new deal di un partito che ormai da tempo guarda oltre i confini territoriali del settentrione e che nel 2013, in Campania, non raggiungeva nemmeno il punto percentuale.