- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – E’ tornato in campo il Benevento di Cristian Bucchi. I giallorossi, dopo il debutto con il Lecce, sono stati costretti a fermarsi forzatamente in campionato e hanno goduto di un’altra settimana di riposo a causa degli impegni delle Nazionali. Il tecnico sannita, al termine del match amichevole con la Roma, è intervenuto in sala stampa.

Benevento – La squadra inizia a piacermi, al di là del risultato e della squadra che avevamo di fronte. Nonostante le defezioni, la Roma aveva campioni e giovani interessanti. Ho visto cose interessanti che non avevo visto contro il Lecce: intensità, far giocare male la squadra avversaria, qualità. Mi interessava vedere molto l’approccio della squadra, la tenuta e come abbiamo tenuto il campo.

Prestazione – Adesso dobbiamo trovare contunità. Siamo a buon punto, dobbiamo riuscire a giocare novanta minuti come fatto oggi. Poi ci saranno i momenti di difficoltà, ma dovremo avere la nostra indole, andando a prendere l’avversario, aggredendolo. Adesso doppiamo riproporlo in campionato, facendolo arriveranno anche i risultati. 

Antei – Oggi abbiamo un po’ forzato, viene da un infortunio lungo e serve pazienza. Pensavo di farlo giocare un tempo, poi abbiamo aumentato. Questa amichevole è arrivata nel momento opportuno. Di lui mi piace soprattutto la determinazione, non ha mai perso il sorriso e la voglia, sembra un bambino che ha visto per la prima volta un pallone. Sono contento di averlo rivisto in campo e presto tornerà pienamente a disposizione.

Aspetto mentale – Dobbiamo avere una grandissima forza mentale, non dovremo preoccuparci del contorto, dovrà essere sempre uguale. Dovremo essere una macchina da guerra che fa le cose che sa fare. La squadra risponde bene, per questo non posso vedere il primo tempo fatto col Lecce. Vinceremo le partite quando giocheremo da Benevento, preoccupandoci di fare la nostra partita con le nostre qualità. Questo ci porterà ad avere continuità di rendimento e di risultati.

Nocerino – Ho la fortuna di avere uomini intelligenti, nessuno ha il posto assicurato. Non sarà un problema quando resteranno fuori. Oggi tra primo e secondo tempo non ho visto differenze di rendimento. Questo mi porterà ad avere dei dubbi ma è una grande fortuna. Non guardiamo l’età o il curriculum, siamo tutti di serie B: non esistono le carriere ma le esperienze. Nocerino ha accusato un affaticamento e ho preferito toglierlo.

Assenti – L’ho preservato, come Costa e Tuia. Quest’ultimo ha un problemino ai tendini, abbiamo preferito farlo lavorare in acqua sfruttando la sosta.