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Cagliari – L’amarezza della sconfitta con il Milan è stata spazzata via. Nel giorno della Befana, a fare festa è la Strega. Il Benevento piazza un altro colpo in ottica salvezza andando a sbancare la Sardegna Arena e aprendo ufficialmente la crisi del Cagliari. Un successo meritato per i giallorossi di Inzaghi che hanno dimostrato di avere idee chiare rispetto ai rossoblu di Di Francesco. Non si sono mai persi d’animo i sanniti, nonostante l’iniziale svantaggio e un rigore solare negato dal var. Adesso la zona salvezza è più lontana e la Strega inizia a volare in cieli inesplorati e insperati.

La partita – Cambia modulo Di Francesco, complice l’arrivo di Nainggolan che parte dal primo minuto. Il belga si piazza con Joao Pedro alle spalle di Pavoletti. Schieramento speculare per Inzaghi, il tecnico giallorosso sceglie Improta al posto di Letizia e lancia l’ex Sau titolare.

La gara della Sardegna Arena inizia con un brivido. Contatto tra Pavoletti e Montipò, la palla termina in rete ma l’arbitro annulla per fallo sul portiere. Il direttore di gara è protagonista anche nell’area opposta. Verticale di Schiattarella per Lapadula, l’italo-peruviano prova a servire Sau ma Cragno intercetta e sull’intervento successivo il portiere e Lapadula entrano in contatto. Abbattista concede il rigore ma il var incredibilmente lo cancella. L’errore dell’occhio elettronico restituisce almeno fiducia alla Strega, a un passo dal vantaggio con Sau che spreca a tu per tu con Cragno. Il Cagliari , invece, sembra tutto sulle spalle di Nainggolan, il belga cerca l’eurogol da centrocampo e per un nulla non beffa Montipò. Dall’angolo successivo arriva il vantaggio. Battuta di Marin, Pavoletti stacca indisturbato e Joao Pedro sfiora quel tanto che basta per mandare la sfera all’angolino. I padroni di casa hanno il demerito di mollare e al 41′ il match torna in equilibrio. Assist al bacio di Schiattarella per Sau, inserimento perfetto del sardo e, questa volta, tocco delizioso a battere Cragno. Sulle ali dell’entusiasmo, la Strega piazza un micidiale uno-due. Traversone dalla destra di Improta e imperioso stacco di Tuia, la sfera bacia il palo e varca la linea bianca. Il Benevento la ribalta a un passo dall’intervallo.

Nella ripresa Di Francesco si gioca subito la carta Sottil. Il tema della contesa è chiaro: Cagliari all’assalto e Benevento chiuso e compatto nella propria metà campo, pronto a colpire in ripartenza. I rossoblu, però, non riescono a creare grossi problemi a Montipò, impegnato solo da un tiro di Sottil dalla distanza. Ad andare vicino al gol è soprattutto il Benevento, i giallorossi sprecano diversi contropiedi, soprattutto con il neo entrato Di Serio, troppo avanti rispetto all’assist di Caprari. Salgono i nervi nella formazione di Di Francesco che nel finale perde Nandez, espulso per qualche parola di troppo al direttore di gara dopo un battibecco con Caprari. E’ il segno della resa definitiva, solo nel recupero Simeone, fino a quel momento non pervenuto, costringe Montipò all’intervento. Il Benevento firma un altro colpo espugnando la Sardegna Arena e piazza l’allungo sulla zona calda.

Cagliari-Benevento 1-2

Reti: 24’pt Joao Pedro, 41’pt Sau, 44’pt Tuia

Cagliari (4-3-2-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Ceppitelli (32’st Pisacane), Tripaldelli (23’st Simeone); Nandez, Marin, Caligara (1’st Sottil); Nainggolan (36’st Pereiro), Joao Pedro; Pavoletti. A disp.: Aresti, Vicario, Boccia, Pajac, Pinna, Oliva, Cerri,, Tramoni. All.: Eusebio Di Francesco

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Improta, Tuia (44’st Maggio), Glik, Barba; Hetemaj (44’st Dabo), Schiattarella, Ionita; Insigne (27’st Foulon), Sau (30’st Caprari); Lapadula (30’st Di Serio). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Pastina, Del Pinto, Basit, Masella. All.: Filippo Inzaghi

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta 

Assistenti: Sergio Ranghetti di Chiari e Davide Miele di Torino

IV uomo: Federico La Penna di Roma 1

Var (A/Var): Gianpaolo Calvarese di Teramo (Damiano Di Iorio di VCO)

Ammoniti: Caligara, Nandez, Sottil, Pisacane per il Cagliari, Schiattarella, Caprari, Improta per il Benevento

Espulsi: al 40’st Nandez per s.a.

Note – Recupero: 3’pt, 5’st