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Il caldo record sta mettendo in difficoltà la città in queste ultime ore. L’allarme siccità e la carenza di organico dei vigili del fuoco – denunciata dal sindacato – fanno il resto. Con un’ordinanza emanata nei giorni scorsi il sindaco Mastella ha impedito l’utilizzo dell’acqua non potabile per l’irrigazione di giardini, campi e orti e imposto il divieto assoluto di riempire piscine e vasche. Ha, inoltre, chiesto una limitazione per la consumazione di acqua potabile ai soli usi alimentari e igienico-sanitari. Il primo cittadino teme un nuovo 2007 quando Benevento subì una crisi idrica senza precedenti e, per questa ragione, ha scritto una lettera alla Regione Campania “per sollecitare un piano di monitoraggio ed immediato intervento”.

Con le temperature roventi c’è anche un alto rischio che si sviluppino incendi. Un’ipotesi tutt’altro che remota, tanto che il sindacato dei vigili del fuoco ha già denunciato la mancanza di organico rispetto a “un carico di interventi che mette a dura prova il dispositivo di soccorso urgente della provincia di Benevento e di tutta la regione. Si è giunti ad essere costretti – causa impegno di tutte le squadre operative sul territorio campano – ad inviare per soccorso distaccamenti lontani decine di chilometri dal luogo dell’evento, questi ultimi una volta giunti in posto poco o nulla possono fare, se non subire le rimostranze – se non gli attacchi fisici – dei richiedenti”.

Intanto, le autorità consigliano – soprattutto alla popolazione più anziana – si restare in casa durante le ore più calde e limitare al massimo le uscite.

an.lib.