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CampaniAlleva si è rivelato un gran successo ancor prima che quest’oggi venisse tagliato il nastro della sua inaugurazione. La grande esposizione zootecnica e non solo, apertasi quest’oggi nello stabilimento Cecas nella zona industriale alle porte del capoluogo sannita sul versante nord, con chiusura prevista per domenica, era già piena di visitatori curiosi, giovanissimi e giovani delle scolaresche, ma anche di addetti ai lavori, quando Davide Minicozzi, presidente degli allevatori campani e molisani, circondato da tutte le autorità civili, militari e religiose di Benevento e provincia, ha tagliato formalmente e simbolicamente  il nastro di apertura della fiera. Solo il meteo si è rivelato avverso ad una grande intuizione, patrocinata dalla Coldiretti e dal suo deus ex machina Gennaro Masiello, ed ad un ancor più grande lavoro organizzativo che c’è stato dietro allestimento di tutti gli stand fieristici che, è bene ricordarlo, vedono l’esposizione di una gran numero di animali mai facili de gestire in sicurezza e salubrità per loro e per gli esseri umani. Ma l’organizzazione di CampaniAlleva è stata perfetta in ogni aspetto, non riuscendo solo ad evitare la pioggia ma per quello proverà ad attrezzarsi in un futuro che dovrà per forza di cose esserci. L’expo zootencnico che sta andando in scena si è rivelato sin da subito un vero e proprio valore aggiunto per questa terra, ha avuto una grande capacità attrattiva riempiendo le attività turistico-ricettive e nel contempo mette il Sannio al centro di un settore particolare che è anche una delle forze economiche di quest’area e ancor più dovrà esserlo e potrà esserlo se CampaniAlleva, come tutti si augurano, diventerà un appuntamento fisso nel panorama degli avvenimenti locali.