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La prima uscita stagionale è più che positiva per le ragazze di Coach Calandrelli, che sono state padrone del campo per ampi tratti contro la blasonata Magnolia Campobasso
 
Primo quarto molto equilibrato, inizialmente la Magnolia dà uno strappo arrivando sul 10-4, poi una tripla di Van Beers e il buzzer beater di D’Avanzo permettono alla Catillo di chiudere in vantaggio sul 13-14.
 
Nel secondo quarto è la Cestistica a dare uno squillo, trascinata dai punti sotto canestro di Jamal e Manganiello, che permettono alla Cestistica di andare all’intervallo con un ampio margine, vale a dire sul 25-38.
 
In apertura del terzo periodo la Catillo tocca anche il +15, la Magnolia risponde con varie triple in sequenza di Del Sole e Bocchetti, che costringono Coach Calandrelli a chiamare time-out. In uscita dalla sospensione l’inerzia non cambia, a fine quarto, però, le cinghialesse ritrovano continuità, chiudendo il terzo quarto in vantaggio per 41-48.
 
Nel quarto periodo Campobasso si avvicina definitivamente. Da questo punto le due squadre rimangono attaccate nel punteggio fino alla fine del match.  La Catillo sfrutta il bonus arrivando sul +1 a 3 secondi dalla fine. In uscita dal time out la Magnolia trova una conclusione dall’arco di Vitali, che realizza e regala la vittoria a Campobasso. Punteggio finale di 57-55. 
 
Le impressioni sulla prestazione della Catillo del Coach Valentina Calandrelli:
 
“Sono contenta della crescita della squadra e ieri contro Campobasso, ottima squadra e tra le più forti del campionato, è stato un ottimo test per capire i nostri miglioramenti. Sicuramente dobbiamo migliorare la tenuta mentale per evitare cali di attenzione che possono costarci momentanei black out. Tuttavia abbiamo disputato una buonissima gara contro un avversario temibile con ottime qualità sia fisiche che tecniche. Noi abbiamo dovuto far a meno di Monica Zanchiello, causa febbre, e con Jamal Eddine non al meglio fisicamente, ma che comunque è voluta scendere in campo con la squadra. La partita dal primo quarto ci ha viste condizionate da falli che abbiamo dovuto gestire per tutto l’arco della partita. Dopo pochi minuti dall’inizio del 4 quarto,infatti, è uscita per 5 falli Van Beers e successivamente Jamal Eddine. Senza le nostre lunghe potevamo disunirci, invece la squadra mi ha dato una risposta importante restando in partita con Rizzica e Manganiello nel ruolo di lunghe e con chiunque chiamata dalla panchina pronta a dare il proprio contributo. Abbiamo perso sulla sirena con un tiro da tre per una mancata comunicazione difensiva, miglioreremo sicuramente questo aspetto, tuttavia, onore a Campobasso per aver segnato il canestro della vittoria sulla sirena”.