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Benevento – Sono durissime le misure che il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi nel pomeriggio presso la Prefettura, ha deciso di adottare per far fronte all’evidente aumento dei contagi da Covid 19 anche in città.

Presieduto dal Prefetto Carlo Torlontano e con la partecipazione del Sindaco Clemente Mastella, il Comitato ha ordinato la chiusura dei bar e dei luoghi della movida (sono esclusi i ristoranti dall’ordinanza)  per i giorni 31 dicembre, 1 e 2 gennaio, ha vietato l’uso di fuochi pirotecnici e ha disposto che le ludoteche e gli asili nido privati potranno riaprire solo il 10 gennaio 2022.

Per la ripresa in presenza delle lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado il 10 gennaio vi sono ancora molti dubbi e si deciderà dunque nei primi giorni del nuovo anno a seconda delle cifre sull’andamento dei contagi. Le severe misure del Comitato sono evidentemente finalizzate ad impedire assembramenti perché i numeri in rapidissima ascesa dei contagiati sia in città che in provincia evidentemente non hanno lasciato margini di manovra alle Autorità. Se questo non è ancora il lockdown, ci si avvicina molto. Per i beneventani sarà un altro Capodanno da passare all’interno delle mura domestiche, evitando anche qui assembramenti tra i parenti.

Il Prefetto Torlontano ha spiegato: “Atteso l’andamento in negativo dei dati sulla diffusione del Covid, abbiamo varato ulteriori ordinanze un più restrittive. La situazione è critica dal punto di vista sanitario anche in provincia. I dati non sono confortanti, l’aumento dei contagi prosegue”.

“Chiuderò ludoteche  e asili anche privati fino al 10 gennaio – ha detto Mastella -. Se i principi di assegnazione di colori erano come lo scorso anno eravamo da zona rossa,  per l’enormità dei contagi che proviene dai bambini soprattutto. Le scuole potrebbero essere a rischio”.

Ordinanze restrittive anche sulla movida: “Sarà ristretta, non saranno previste feste, suoni o canti. Occorre contenimento, il momento è drammatico e non c’è più possibilità di tracciamento. Serve fermezza, il picco dei contagi sarà tra gennaio e febbraio. Il rischio è che ci possa essere una variante peggiore di Omicron. IL Governo dia ristoro agli esercizi commerciali” L’ordinanza ufficiale da parte del sindaco è attesa in queste ore.