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Benevento – Con la sola deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti è stata celebrata quest’anno a Benevento la ricorrenza del 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, a causa della situazione epidemiologica nazionale. 

Annullato, per ragioni di sicurezza, il tradizionale protocollo che prevedeva la sfilata del Gonfalone del Comune e della Provincia davanti ad un picchetto interforze ed alla rappresentanza della Protezione Civile schierati in divisa d’ordinanza. Durante la Cerimonia non sono stati letti i messaggi del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa, nè sono state svolte le allocuzioni del Sindaco e del Presidente della Provincia. 

La manifestazione è stata brevissima: due Carabinieri in Alta Uniforme hanno portato la corona d’alloro al Monumento della “Vittoria alata” dello scultore Publio Morbiducci, mentre il Prefetto, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Sindaco ed il Presidente della Provincia li accompagnavano ed un trombettista intonava il “Silenzio fuori ordinanza”. 

La Cerimonia è durata complessivamente cinque minuti e nemmeno il traffico veicolare, che di solito viene deviato, è stato interrotto e ha proseguito regolarmente. 
“Il  ricordo di chi ha dato la vita deve essere costante – ha sottolineato il prefetto Francesco Cappetta nella conoscenza e nella nostra memoria. Sono un esempio per il futuro”.
Il sindaco Clemente Mastella è intervenuto parlando della difficile situazione dovuta all’emergenza Coronavirus: “Ho ipotizzato di effettuare una battaglia per non determinare zona rossa il Sannio, ma non l’ho fatto per evitare il trasferimento sul nostro territorio da altre province“.